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Lite con lista di sinistra: niente messa Prandini vuole vincere, Goria lo sfida: in gara Fangio, Cabrini e Mike Bongiorno Lite con lista di sinistra: niente messa Prandini vuole vincere, Goria lo sfida: in gara Fangio, Cabrini e Mike Bongiorno Ora «don Camillo» i E' la Mille Miglia dei politici bi ll il gpabita sulla Sila \ Partita da Brescia la 3 giorni delle auto storiche CATANZARO. Una bega, a metà fra la ripicca personale e la contrapposizione politica, ha fatto sì che per una domenica non sia stata celebrata Messa a Castelsilano. A far tacere le campane è stata la decisione del vescovo della diocesi di Crotone, monsignor Giuseppe Agostino. Il provvedimento è stato deciso «per placare gli animi» dopo un episodio che aveva reso incandescente l'atmosfera nel paese che alle elezioni amministrative aveva visto trionfare una lista di ispirazione comunista guidata dal sindaco uscente Salvatore Ambrosio nei confronti dei tradizionali rivali democristiani. La bega vede opposti il primo cittadino di Castelsilano e il parroco del paese, don Giovanni Lavigna. Il 9 maggio (a due giorni dalla vittoria della «lista del pino» alle comunali) il «fattaccio» in occasione della celebrazione di un funerale. Alla cerimonia partecipavano i delegati della lista vincente, con una corona che recava la scrit¬ ta: «Gli amici della lista del pino». L'iniziativa non è andata giù a don Lavigna che dopo avere chiesto inutilmente che fosse staccata dalla corona la scritta ritenendola una indebita propaggine della campagna elettorale è passato alle vie di fatto provvedendo lui stesso all'operazione prima di salire sull'altare a celebrare il rito funebre. Proteste sul sagrato della chiesa, invettive, persino scritte sui muri del paese contro don Lavigna accusato di favorire la de. Il sacerdote non ha dato seguito all'accaduto ma la vicenda è giunta alle orecchie di monsignor Agostino che, pur dando la sua solidarietà al religioso, per evitare di esacerbare gli animi ha sospeso per domenica 13 maggio la celebrazione della Messa. Così i fedeli di Castelsilano che non hanno voluto perdere la Messa sono dovuti andare nel vicino Comune di San Giovanni in Fiore dove ad attenderli per celebrare il sacramento c'era don lavigna. [d. m.] BRESCIA DAL NOSTRO INVIATO «Ed eccoci al momento più atteso...», si sente appena dai megafoni. Bruum, bruum, bruum. si sente più forte dall'asfalto di viale Venezia. Parte la Mille Miglia, la tre giorni della nostalgia per l'auto che fu, «il più grande museo viaggiante del mondo», come l'aveva definita Enzo Ferrari: 308 auto. 616 a bordo. Ieri sera alle 20,30 il via: prima tappa nella notte a Vicenza, oggi la costa adriatica e giù fino a Roma, domani il ritorno e l'arrivo a Brescia. Più che una corsa è una festa. Per chi guida, più che una gara, un appassionante divertimento. «Però andate piano>\ raccomanda Manuel Fangio, uno che se ne intende, che ha vinto cinque campionati del mondo «e volentieri ne avrei ceduto uno pur di vincere la Mille Miglia» Andare piano «perché queste auto non erano facili da guidare nemmeno tra il 1927 e il 1957, quando c'era la vera Mille Miglia». Tra gli iscritti i piloti pro¬ sione africana si limiterà a provocare parziali annuvolamenti per nubi alte stratiformi sulle due isole maggiori. Tra lunedì e martedì prossimi però l'azione combinata delle tre componenti darà vita ad un sensibile peggioramento del tempo su gran parte della Penisola. Comporterà tra l'altro una flessione delle temperature fino a riportare i suoi valori entro quelli stagionali, inferiori di fessionisti sono una rarità, come Fangio o Andrea De Adamich. I più si esercitano in altro, dallo spettacolo alla politi ca. dal calcio come Antonio Cabrini alla diplomazia come Diego Ribadeneira. ambasciatore dell'Equador. Andare piano'' Gianni Prandini. bresciano, ministro de. in corsa con l'Alfa Romeo numero 13, non ci sente: «Sono ben deciso a vincere - dice e si annoda la sciarpa di seta - Non sarà una passeggiata, ma di sicuro farò una bella figura Pur di essere qui ho rinunciato al Consiglio dei ministri di domani». Giovanni Goria, ex presidente del Consiglio, in jeans e maglietta accanto alla sua Alfa numero 140: «Prima di partecipare pensavo ad una avventura simpatica, adesso mi rendo conto che sarà una scampagnata faticosa. Per me, comunque, l'uomo da battere è Prandini». La Mille Miglia attrae i politici. Primo, l'anno scorso, era stato il deputato de bresciano Gianni Gei. Quest'anno, oltre a Gei. Goria e Prandini, c'è il sot¬ cinque o sei gradi rispetto a quelli attuali. Del resto nell'ultimo scorcio del mese è piuttosto ricorrente un tipo di tempo fresco ed instabile quale appunto quello che si annuncia per la prossima settimana. Per il fine settimana intanto sulle regioni settentrionali si annuncia un tempo incerto, caratterizzato da annuvolamenti che tenderanno ad intensificarsi nelle ore pomeridiane e serali tosegretario de Franco Bonferroni K poi consiglieri regionali, sindaci, assessori «No, non è una presenza strumentale - si affretta a precisare Prandini -, Quando gli amici 1 »seiani che organizzano la M. Miglia mi hanno chiesto di pa. .c-cipare mi sono lascialo sfuggire una mezza promessa Non mi tiro indietro, e da ministro dei lavori pubblici ne approfitiero per verificare lo slato delle nostre strade». Ma attira, la Mille Miglia anche gente di spettacolo Come Renaio Pozzetto che si è preparato seriamente con il moto nauta Renato Della Valle O come Omelia Muli, attesa con il consorte fino al minuto prima della partenza. O il regista Fol co Quilici: «L'idea mi era venuta in mente l'anno scorso mentre giravo un film in Amazzonia Me l'ha suggerita un attore inglese che poi non è venuto». Al suo posto c'è Fabio Testi. E' al debutto il cantautore Angelo Branduardi, ma non si è presentata Gianna Nannini, sostituita dall'attrice Tiziana Pini dando luogo a piovaschi e temporali locali, sia sulle zone montane sia sulle località padane più prossime. Sul resto della Penisola prevarrà il sereno, salvo locali annuvolamenti comuliformi pomeridiani sulle zone appenniniche. Dalla serata di domenica in poi le regioni nordoccidentali, la Sardegna e la Toscana cominceranno ad avvertire un più deciso guasto del tempo an¬ ora m coppia con il giornalista Nestore Morosmi Non sarà più la Mille Miglia di una volta, sarà pure una riedizione, ma l'avvenimento resta di notevole richiamo «Quando dico che sono di Bre scia - piace raccontare a Luigi Lucchini, l'ex presidente della Confindusina - all'estero mi rispondono subito. "Ah. la città delle Mille Migliar Ci conoscono più per questo che per le armi Bereita». Miile piloti di auto d'epoca m Italia, ottomila in Europa Da noi la passione resiste, alleste ro avanza e i più scatenali sono ì giapponesi «Fuji lelevision network» ha inviato al seguito ben 30 operatori e 4 elicotteri. «Andate piano», è stata la raccomandazione per tutti, «lo leggero il giornale - dice Mike Bongiorno - , a guidare pensa De Adamich e mi fido. Abbiamo l'auto più comoda, perfino l'aria condizionata». Ai tempi di Fangio e di Ascari sarebbe stato un insulto. Giovanni Cerniti CITTA' Bolzano 17 27 Firenze 13 26 Ban 13 26 Verona 17 32 Pisa 12 24 Napoli 16 24 Trieste 19 26 Ancona 13 26 Polenta 12 23 Venezia 16 27 Perugia IS 26 SM Leuca 16 25 Milano 15 30 Pescara 13 27 R Calabna 14 27 Torino 15 28 L'AquKa 8 22 Palermo 15 20 Cuneo 16 24 Roma Urbe 14 27 Catania 13 25 Geno.a 16 22 Homa Fium 13 22 A'gherc 10 27 Botogna 17 30 Campobasso 15 22 Caghan 13 24 CITTA'ESTERE Amsterdam 11 20 sereno Lisbona 13 23 vanabtle Atene 16 29 sereno Londra 11 21 sereno Bangkok 27 36 sereno Los Angeles 13 24 nuvoloso Borlmo np np — Madrid 11 27 pioggia Bruxeiies 11 21 sereno Montreal 8 20 piocgia BuenosAires 9 18 nuvoloso Mosca 10 17 nuvoloso Copenaghen 12 20 nuvoloso New York 14 20 sereno Dublmo 10 18 sereno Parigi 7 22 sereno Francoforte 12 24 nuvoloso Pechino 12 26 nuvoloso Gerusatemme 12 24 sereno Rio de Janeiro 27 20 nuvoloso Ginevra 14 25 sereno Sydney 16 18 pioogia Helsinki 4 7 pioggia Tokyo 14 23 sereno Honolulu 20 29 sereno varsavia 5 22 sereno II Cairo 17 32 sereno Vienna 14 25 sereno nunciato da venti sciroccali e da una graduale copertura del cielo. La temperatura: resterà attestata su valori prossimi ai trenta gradi al Nord e sulle zone interne del Centro della penisola, salvo flessioni temporanee che saranno conseguenti alla ridotta insolazione per la presenza di nubi. I venti: saranno generalmente deboli a regime di brezza, con dei rinforzi nelle zone