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Riscatto Celadon Riscatto Celadon //procuratore è sicuro «Pagati altri due miliardi» on VICENZA DAI MOSTRÒ CORRISPONDENTE Tre dichiarazioni, tre versioni «Non ho pagalo altn riscatti» dice Candido Celadon. «La ma gistratura non sa se sono stali pagati i riscatti*, commenta il sostituto procuratore Tonino De Silvestri, incaricato dell'inchiesta sul sequestro di Carlo Adesso la sorpresa: «A questo punto delle indagini ho ragione di ritenere che sia stata versata un'ulteriore rata del riscatto», ha detto ieri il procuratore della Repubblica di Vicenza, Gianfranco Candiani Parla anche di «due miliardi pagati da un avvocalo». E spiazza tutti. La prima voce sul mistenoso secondo versamento risale ai primi giorni dopo la liberazione dell'ostaggio: «Sono intervenu ti i servizi segreti». Poi tocca alla fantomatica figura di un legale calabrese incaricato da Candido Celadon. Dalla villa uell'industriale arrivano le smentite: «Mai versato un soldo oltre ai primi 5 miliardi». De Silvestri: «Non sappiamo niente. E poi se Celadon ha pagato era liberissimo di farlo». A questo punto si inserisce il procuratore Candiani: «Ho de- nna di Varese che prendeva il sole a seno nudo ( iso di aprire un'inchiesta per sapere se sono vere le voci su un ulteriore riscatto, indagheremo in Calabria in altre dire zioni. Il padre di Carlo smentisce? Non posso certo affidarmi a quello che dice lui, ha mille motivi per dare versioni differenti». Ieri, di colpo, la conferma. Gianfranco Candiani va giù sicuro: «Non credo che Carlo Celadon sia stato liberato per il buon cuore dei sequestratori. Né dalle difficoltà in cui i rapitori si sono trovati per la pressione delle forze dell'ordine. Le modalità con cui è avvenuto il pagamento sono ancora oggetto dell'indagine Quanto alle continue smentite della famiglia Celadon sono comprensibili» Tracce dei due miliardi? «Difficile trovarne ■ spiega sempre il capo della Procura di Vicenza nell'operazione sarebbero stati usati soldi puliti». Ma Candido Celadon ribatte: «Mantengo quanto ho già detto: io non ho pagato, lo dico con serenità. Il giudice sostiene il contrario? avrà le sue ragioni, Candiani è una persona intelligente e professionale e dimostrerà quello che afferma, lo dico che non è vero». la. m.]