Il supercannone da Terni a Bergamo

Il supercannone da Terni a Bergamo La fabbrica avrebbe rifinito alcuni pezzi. Due mesi fa Baghdad cercò di bloccare le indagini Il supercannone da Terni a Bergamo / carabinieri in un 'altra azienda ROMA. Gerald Bull era stato appena assassinato, e già l'Iraq correva ai ripari, tentando di spezzare i Fili della ragnatela del super-cannone. A poca distanza dal 22 marzo scorso, 8ionio in cui l'ingegnere rana ese ideatore del «progetto PC2» è stato ammazzato a Bruxelles, il ministero dell'Industria di Baghdad ha scritto alla «Società delle fucine» di Terni, per avvisare che né l'Ali, né il doiior Savignago. inizialmente designalo come collaudatore del materiale ordinato all'acciaieria, rappresentavano più lo Staio iracheno. E' stalo un tentativo di evita re che si risalisse alla trama messa in piedi per realizzate il supercannone. Oggi, quella manovra appare una prova in più delle intenzioni del governo di Saddam Hussein Ed è anche un'ulteriore conferma che le commesse richieste all'acciaio ria di Terni facevano parte del micidiale «progetto PC2» firma lo dall'ingegnere canadese Anche per via del passo ulti ciaie compiuto dagli iracheni all'indomani dell'omicidio di Bull, Aldo Savionago, rapare. sentante deli Amulijiiinulrd Trinimi) Industria m Italia non si e più fallo vedere negli stabilimenti delia «Soricia delle lucine» Fino a due tursi fa. Sa vignavo era pialli amenti- di ia ha in fabbrica Controllava a n che le revisioni dri disegni the moli»- volle, «ori continuila du uri.- l'anno v mezzo nel quale la «Società delle fui me» hu la V'orato a questa rOfnroPS» ai ri va vano a Temi dal! Ali laute pi..itile modifiche che anali j /ale una per una non destavano sospetti ma che messe -.nsieirie Kiebbero aver trasformalo igirialr progetto del mole itale fucinalo «destinalo all'in dusma peixol chinina» nei pezzi del supercannone idealo da Bull Negli ultimi tempi. Sa vignago si recava direttamente nelle officine della Società, per proporre e sui cessi vameiiucontrullare le revisioni al prò getto consegnato imztalrimiliai! attenda, sen/a più passai « dagli uffici amministrativi. Ma il ruolo di Aldo Sa vigna gu un pensionato ex dipende» le della Snia, non si fermava a questo Aveva a sua volta rap porli direni con gli iracticm. tfu proprio con un ufficiale di Baghdad che in almeno un'occasione si reco ad effettuare i controlli presso un'altra azien da che ptoduce manufatti me lallici ¥.' una fabbrica del Nord, alla quale la «Società del le fucine» aveva sub-appallato parte dei lavori richiesti dalli raq a Terni Molto probabilmente si tratta della stessa azienda nei cui uffici sono arrivati ien i carabi meri del reparto operai ivo della Legione Roma, che per conto della magistratura ternana conducono le indagini sul troncone italiano della «PC2 connection». Gli ufficiali dell'Arma hanno sequestrato alcuni documenti alla «Beltramelli Spa» di Bergamo, una ditta alla quale l'acciaieria umbra aveva subappaltato parte dei lavori, che erano stati ultimati e riconse- Snati alla «Fucine». Controllanti il materiale sequestrato a Terni infatti, i carabinieri hanno scoperto che parte dei manufatti erano stati rifiniti presso l'azienda bergamasca. Le indagini della magistratura proseguono anche in un'altra direzione, per verificare il grado di consapevolezza dei vertici della «Società delle fucine», appartenente al gruppo iriIlva. di partecipare alla realizzazione del supercannone Dopo la stipula del contralto tra la società di Baghdad c Tacciale ria. un allo ufficiale dell'esercito iracheno si è recalo nella sede delle «Fucine» dove ebbe una serie di incontri. Non ci sarebbe niente di particolare o di sospetto, se non fosse che per rea lizzare le parti del super can none ordinale in Gran Bretagna, ad accordo siglalo, un rap presentante iracheno fece una naloga visita presso gli uffici della Sonicis di Birmingham, una delle industrie prescelte dal Hull pei la ii-ali/.zazione dei som progetti Li si sa che iosa accadde il rappresentante del l'An in Inghilterra o quello del l'Iraq chiesero che si sostituisse il tipo di acciaio previsto liizia! niente per gli usi civili con un alito più adatto all'uso indila re. F un modo di procedere filigli iracheni e Bull potrebbero aver usalo anche negli altri Paesi e con le altre industrie coinvolte nel «progetto tv-'» i hi stando a quanto si è sioper lo finora hanno sede, olire che in Gian Bretagna e in Italia, in i.-i maina in Svizzera e in Stia gua Sugli scopi della visita del1 ufficiale iracheno a Terni, sia la «Società delle fucine» che l'Uva tacciono Alcuni dirigenti dt-11 industria ternana sono già stati Interrogali dai magistrati A Savignago e arrivalo un avvi so di garanzia, sulle altre perso ne coinvolte nella connexlion il procuratore Roseìtini dice che sia aiuola «rattogliendo mfor inazioni» Ma ci sono anche altri parti co lari sulla commessa irachena ordinata alla società umbra La lega dell acciaio ullluzalo pei la costruzione dei parallelepi pedi destinali all'Iraq si chiama «Aiax R» Le componenti mag glori sono ti nichel, il cromo e il molibdeno, la maggior partidei pezzi sono stati prodotti con acciaio a «durezza 120» soluto lo per due elementi gli iracheni Danno richiesto una lega rinfor Zilla, a «durezza 140» Un tipo di materiale che operai ed esperti definiscono oggi, dopo la scoperta della trama interna zionale. «ìnusualmente resi stenle, adatto a sollecitazioni particolarmente violente» Pei esempio quelle di un cannone polente come quello progettalo da Bull Ma su questo punto sa ranno la perizia tecnica ordina la dai giudici di Terni a dire l'ultima parola. Giovanni Bianconi IL PUZZLE DEL "SUPERCANNONE" INGHILTERRA PORTO DI MIDDLESBROUGH L'11 APRILE SEQUESTRATI l'TUBI LE BOCCHE DA FUOCO COSTRUITE NELLE ACCIAIERIE DI SHEFFIELD SVIZZERA IL 15 MAGGIO SEQUESTRATO MATERIALE SOSPETTATO DI FAR PARTE DELLA COMMESSA OEL SUPERCANNONE ITALIA BRESCIA L 11 MAGGIO I TIRANTI E AMMORTIZZATORI PER L ASSEMBLAGGIO DELLA CULATTA TERNI L 11 MAGGIO LE COMPONENTI DELLA CULATTA E LE PARTI POSTERIORI NAPOLI SETTANTACINQUE TONNELLATE DI MATERIALE PER IL SUPERCANNONE La connection. Il 22 marzo a Bruxelles viene ucciso l'ideatore del supercannone Gerard Bull (qui a fianco) Da allora scattano in Europa i sequestri dei «pezzi» destinati all'Iraq

Persone citate: Aldo Savionago, Gerald Bull, Gerard Bull, Gian Bretagna, Giovanni Bianconi, Hull, Saddam Hussein