E' l'ora della resa dei conti

In molti centri, il voto ha alterato gli equilibri interni ed esterni ai partiti In molti centri, il voto ha alterato gli equilibri interni ed esterni ai partiti P l'ora della resa dei conti Giunte difficili a Rivoli, Collegno, Grugliasco E' l'ora del regolamento dei conti il volo ha riservato non poche sorprese nei parliti, e gli equilibri interni - raggiunti a fatica in vista della campagna t-leiiorale • sono in discussione. Nella zona Ovest, la formazione delle giunte rischia di andare per le lunghe, subordinala alle nuove maggioranze interne e all'impossibilità di utilizzare le formule classiche Oueste amministrative hanno segnato infatti il tramonto definitivo degli accordi di zona Neil 85 tulto era filato liscio; due sindaci al pei, uno al psi, e presidenti e vicepresidenti delle due Usi equamente divisi. Ora più nessuna regola ha valore. A Rivoli il sindaco Sailta, fedelissimo di Bodralo. si trova a gestire la sconfitta della de, che - nonostante sia in giunta da due anni - ha perso un seggio, e le pressioni che arrivano dal gruppo di Tavolada, Castiglione e Senatore, vicini a Bonsignore. La carta vincente potrebbe essere il pentapartito, anche se il principale alleato, il psi, sta cercando di mettere fine alle A Pont Canavese faide e di trovare un leader Dovrebbe essere terminata l'esperienza rivolese di Franco Amato, eletto segretario ai tempi degli scandali e bocciato ora pur essendo capolista. D'altra parte Amato, pupillo di La Ganga, e entrato in consiglio a Torino, e dovrebbe lasciare spontaneamente. Il vero vincitore e l'ex sindaco Siviere, che avendo piazzato i suoi tre (Rabino, Nigra e Mastella), ha sconfitto Aceto, rimasto solo. Cancellata invece la sinistra. A Collegno le principali sorprese arrivano dal pei: il segretario Meinardi (uomo de! sì) non è slato eletto e qualcuno vorrebbe chiederne la testa. I soli che possono cantare vittoria sono i teorici del «no»; Cavallero, Cirella, Previati, Godano e Ibba. «Qualcosa dovrà essere rivisto - dice Cavalloni anche se spero in soluzioni indolori». Il fronte del «sì» ha perso due uomini di punta: l'assessore Minucci e il giovane D'Ottavio. Acque agitate anche in casa pri: il giovane Cavazzoni ha soffiato il posto in Consiglio Due arresti Silvano SWiero (psi) Antonio Saitta (de) all'ex assessore Morizio. A Grugliasco il regolamento si consumerà in casa psi: il partito è finito all'opposizione 10 mesi fa e rischia di rimanerci. Il nuovo leader è il presidente Usi Facchini che ha fatto poker con i fedeli Sammartano, Cedro e D'Amelio. La sinistra rimane con il solo Marasco e il gruppo di Salerno, che esprime il segretario Capizzi, ne elegge due. E' quasi certo quindi un ribaltamento. Qualcosa potrebbe cambiare anche in casa pei dove la presenza in Consiglio dei cossuttiani Caporaso e Labroca rende il gruppo più variegato. Luca Ponzi Archivio Mauriziano Aperto in via Valenza