Due generazioni contro

Oggi a Roma il torneo internazionale sceglie la sua regina Oggi a Roma il torneo internazionale sceglie la sua regina Due generazioni contro Martina Nat rat Uova (33 anni) ba battuto la Sabatini, campionessa uscente Monica Seles (16 anni) non ba avuto problemi a sbarazzarsi della Kelesi DAI NOSTRO INVIATO E' arrivata al Foro Italico come per rispettare un dovere. Gli Internazionali d'Italia avevano fatto lievitare il montepremi del torneo femminile sino a 500 mila dollari ed impossibilitata a giocare Steffi Graf era giusto che ci fosse la n. 2 al mondo, Martina Navratilova. Ma la decisione di disertare poi il Roland Garros per meglio preparare Wimbledon poteva fare supporre un limitato impegno da parte della mancina americana nata a Praga. Non è stato cosi. Martina è cresciuta giorno dopo giorno e ieri si è qualificata per la sua terza finale romana (sconfitta in precedenza da Chris Evert nel J74 e '75) battendo dopo un'aspra battaglia durata un'ora z S2' l'argentina Gabriela Sabatini che inseguiva al Foro Italico il terzo successo consecutivo. Primo set. Nell'umida e fredda serata decisione al tic -break dove la veterana faceva valere la sua classe superiore nel ser¬ CICLISMO Giovannetti (Vuelta) e M ve and volley vincendolo per 7 punti a 4. Nel secondo set Martina dopo aver subito un break iniziale rimontava e sul 4-2 sembrava avere la finale in tasca. Ma Gabriela reagiva e rimontava sfruttando un passaggio a vuoto e un accenno di stanchezza di Martina che subiva 9 punti consecutivi. Era di nuovo parità, ma nel dodicesimo gioco arrivava per la Navratilova il break della vittoria: due ottimi attacchi, due errori di Gabriela, particolarmente grave l'ultimo, un doppio fallo sul match-point che faceva svanire nel nulla una prestazione più che valida in difesa del titolo. La vecchia campionessa aveva ancora una volta respinto l'attacco delle giovani rivali e confermava il diritto a restare ancora sul circuito con la speranza di poter conquistare ancora un titolo di grande slam. Oggi Martina affronterà in finale Monica Seles che ha la metà dei suoi anni (una è prossima ai 34, l'altra ai 17). Favori del pronostico però per Monica Seles anche se Martina vuole Mottet (Romandia) sempr iscrivere il proprio nome nell'albo d'oro, forte dei tre precedenti successi riportati sulla giovane jugoslava (tutti e tre però indoor, su supreme). Ieri Monica, per nulla turbata dal maltempo che ha fatto ritardare l'inizio delle semifinali dalle 14,30 a dopo le 18, ha travolto anche la grintosa canadese Helen Kelesi, n. 24 al mondo. Il ciclone Seles si è così qualificata per la sua prima finale romana in soli 69 minuti lasciando alla rivale il misero bottino di tre giochi: è il diciannovesimo risultato utile consecutivo di una stagione che l'ha vista perdere solo tre incontri sui 24 giocati. Oggi cercherà di trasformare il tris di successi riportato negli ultimi tre tornei disputati (Key Biscayne, San Antonio e Tampa) in un magico poker. Rino Cacioppo Semifinali: Seles-Kelesi 6-1, 6-2; Navraiilova-Sabatini 7-6 (7-4), 7-5. Oggi, ore 14,30: finale singolare, a seguire doppio. pre in vetta alla classifica

Luoghi citati: Italia, J74, Praga, Roma, Tampa