Genova sciopero al «Secolo XIX»

Per la Samp tolte due pagine elettorali Per la Samp tolte due pagine elettorali Genova, sciopero al «Secolo XIX» GENOVA. Il Secolo XIX di Genova ieri non era in edicola per uno sciopero dei giornalisti. All'origine della protesta: due pagine con risultati elettorali «saltate» nella notte tra mercoledì e giovedì, la notte della Sampdoria reduce dalla vittoriosa finale della Coppa delle coppe. Quella sera i responsabili della diffusione hanno tagliato due pagine con i dati delle elezioni nelle circoscrizioni di Genova per poter rispettare i tempi di chiusura ed essere presenti, già intorno alle 3, all'aeroporto Cristoforo Colombo dove, uno dopo l'altro, stavano rientrando i charter provenienti da Goteborg carichi di tifosi festanti. Le due pagine sacrificate al primo trofeo internazionale conquistato dai blucerchiati, avrebbero dovuto essere Inserite nella seconda edizione del giornale, ma per un guasto agli impianti e per una serie di errori tecnici, sono state dimenticate sui banconi. Il «taglio» è stato considerato una prevaricazione dai giorna¬ Ottimisti i sindacati listi che. nel corso di una assemblea svoltasi nel pomeriggio di giovedì, hanno proclamato lo sciopero per il giorno successivo, impedendo così l'uscita del giornale ieri mattina. Per il direttore del Secolo XIX. Carlo Rognoni, «nella notte di mercoledì si è accumulata una serie di avvenimenti che ha finito per creare equivoci ed incomprensioni a livello di diffusione e di distribuzione». Rognoni ha definito la vertenza «priva di interesse esterno», aggiungendo che «probabilmente oggi, a 48 ore dai fatti, l'assemblea avrebbe agito in modo diverso». Il Comitato di redazione, in un comunicato diffuso nel pomeriggio di ieri, ha sottolineato come si sia trattato di una vertenza interna legata soprattutto al mancato rispetto degli accordi relativi agli orari di chiusura del giornale. Il Secolo XIX stamane è regolarmente in edicola: una nota dell'azienda e una del Comitato di redazione spiegano ai lettori le ragioni dello sciopero.|g. p. m.)

Persone citate: Carlo Rognoni, Cristoforo Colombo, Rognoni

Luoghi citati: Genova