Quei bambini «bruciati» di Tortello

Quei bambini «bruciati» A Castiglioneello incontro sulla violenza contro l'infanzia Quei bambini «bruciati» Ragazzi sfruttati come killer, bimbi usati come corrieri della droga Da Torino, Napoli e Catania esempi emblematici d'un disagio che cresce ROMA. Bambini sfruttati come killer, minorenni corrieri della droga, bimbi anche piccoli lasciati soli nelle desolate periferie metropolitane e costretti a un quotidiano desolante confronto con i messaggi subdoli o manifesti della criminalità organizzata. Bambini «bruciati». Sono loro i protagonisti degli «Incontri internazionali di Castiglioneello», edizione '90, promossi - come sempre da sette anni a questa parte - dal Coordinamento Genitori Democratici (Cgd) e dal Comune di Rosignano Marittimo. Un appuntamento atteso, quello di Castello Pasquini. Perché - formula insolita, ma fortunata nel paromana della convegnistica - di questi bambini e di questi ragazzi non parleranno solo esperti di rilevanza nazionale c intemazionale, ma anche coloro che operano «sul campo», nella scuola, nei servizi sociali, nelle aule dei tribunali. «Come associazione - spiega Sergio Tavassi. segretario nazionale Cgd -, avvertiamo una costante crescita delle preoccupazioni e delle ansie dei genitori, oltre ad un inquietante aumento del disagio giovanile. Vogliamo continuare il discorso sul "Bum bino violato", perciò, dopo esserci occupali dei diversi aspetti della micro e macro-violenza li maltrattamenti fisici, l'incesto...) vogliamo rivolgere l'attenzione alle nuove forme di emarginazione, molle delle quali sono prodotte dalla moderna organizzazione della società italiana». Una violenza sociale contro l'infanzia che riguarda tutti. Ancora Tavassi: «Non regge più quel meccanismo di rimozione che fa dire alle famiglie, "il problema e grande, ma non ci tocca direttamente". Siamo di fronte ad una paura molto diffusa rispetto all'alone di contaminazione capace di investire la vita dei propri figli. Credo non ci sia un solo genitore che non tema seriamente certi pericoli; ma credo anche che, in fondo, vi sia la consapevolezza angosciosa della propria solitudine. Per questo, non ci si può fermare ad individuare le cause dirette della devianza (il mercato della droga, l'allargamento delle organizzazioni malavitose... ) e del loro impatto gravissimo sul sistema giudiziario, sui servizi sociali, sulla scuola Ci troviamo davanti tutta intera la questione giovanile e tutta intera la incapacità di questo sistema economico-sociale ad affrontarla». La cultura della violenza - sostengono i promotori della settima edizione degli Incontri - condiziona spesso profondamente i nostri figli. «Il ragazzo quattordicenne di Cesena, gravemente ustionato sul treno dalle bottiglie incendiarie lanciate sai tifosi avversari, suoi coetanei - osserva Tavassi - è il simbolo di una condizione generazionale, che vede "bruciate" le sue opportunità di studio, di gioco, di lavoro, di inserimento sociale». Nella «tre giorni» di Castiglioneello - si parte venerdì -, viene presentata la situazione complessiva di tre città (Torino, Napoli, Catania), come esempio emblematico del diffondersi di un crescente disagio a tutti i livelli e in tutte le regioni italiane. La scuola, ancora una volta, avrà un largo spazio: verrà approfondita l'analisi sul gravissimo fenomeno della "dispersione scolastica" e il suo collegamento con l'emarginazione e la devianza giovanile; si parlerà delle istituzioni educative, spesso inadeguate ai bisogni dei ragazzi, ma anche dell'impegno e dei risultati troppo sovente sconosciuti, di tanti insegnanti quotidianamente alle prese con violenza e degrado nelle scuole di «frontiera». Infine, omaggio a Gianni Rodali, a dieci anni dalla morte. «Un licordo - annota Marisa Musu, direttore de // giornale dei genitori - che è anche proposta e stimolo per una educazione che non "bruci" la creatività, la fantasia, la curiosità dei bambini, favorendo una crescita libera e serena». fVìario Tortello

Persone citate: Gianni Rodali, Marisa Musu, Pasquini, Sergio Tavassi, Tavassi

Luoghi citati: Castiglioneello, Catania, Cesena, Comune Di Rosignano Marittimo, Napoli, Roma, Torino