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La Lancia torna al vertice RALLY Aurini e la «Delta integrale» trionfano nel Tour di Corsica La Lancia torna al vertice Il pilota francese aiutato da una fulminea riparazione dei meccanici Sainz con la Toyota -Celica» secondo e Cbatriot terzo con la Bmw «M3» AJACCIO DAI NOSTHO INVIATO Una vittoria con brivido finale. Cosi Didier Auriol, alla guida della Lancia «Delta integrale 16v», ha conquistalo ieri il terzo successo consecutivo nel Tour de Corse, quarta prova del mondiale 1 giochi sembravano coro lusi all'inìzio della quarta tappa Auriol. in vantaggio di 107" su Sainz, aveva rifilato subito allo spagnolo e alla sua Toyota Celica 10" di distacco. Ma nei rallies nulla è scontato sino al traguardo E infatti il francese, dopo aver superato indenne due disavventure (prima ha urtato una mucca sulla strada tra Fango e Partinello. senza riportare gravi danni, poi ha investito un gatto - nero? • ad Appriciani), è incappato in un guaio classico: la rottura del differenziale anteriore. li fatto che ha rimesso in discussione la corsa è avvenuto verso le 13, un paio di km dopo l'inizio della ps 27, Vico-Am biegna. Il francese, in questo frangente, è staio molto bravo cercando di portare la sua Del la, ridotta a due ruote motrici, alla conclusione con il minor danno. Con una guida esemplare Auriol ha perso solo 58" (percorrendo circa 25 km) ed è rimasto al comando con 24" su Sainz Per fortuna era prevista una sosta di circa 50' per le assistenze. Cosi i meccanici della Lancia in 21' esatti hanno sostituito il ponte anteriore e il cambio: una bella impresa. Auriol si è presentato al controllo orario con 5' d'anticipo e con calma serafica ha disputato le tre restanti prove alla grande, senza strafare, ma aumentando ancora (36") il proprio vantaggio sul rivale ormai rassegnato. iHo capito subito - ha detto Sainz che se la Delta era in ordine non ci sarebbe stato nulla da fare». La Lancia dunque ha resti luito subito alla Toyota il colpo del Safari Rally, allungando il passo nel mondiale marche. In •;uesta gara gli altri non sono esistiti, salvo la Bmw di Chatriot (terzo davanti a Saby con un'altra Delta) che peraltro ha fatto da comprimario. Ora la sfida riprenderà ai primi di giugno in Grecia per l'Acropoli dove ci saranno proprio tutti, anche Subaru, Mitsubishi, Mazda e la esordiente Vw Golf Gti a quattro ruote motrici. Le cose si complicano intanto nel mondiale piloti guidato da Auriol: Miki Biasion dovrà vincere proprio l'Acropoli per riavvicinare il francese. Cristiano Chiavegato Classifica finale: 1. AuriolOccelli (Lancia Delta int. 16v) in 6h45'16"; 2. Sainz-Moya (Toyota Celica) a 36"; 3. Chatriot-Perin (Bmw M3) a 3'49"; 4. Saby-Grataloup (Lancia Delta int. 16v) a 5'56; 5. Baumschlager-Zeltner (Golf Gti) a 36' 10"; 6. Poggi-Buresi (Citroen Ax) a 38'49". Mondiale marche: 1. Lancia p. 77, 2. Toyota 54; 3. Bmw 14; 4. Mazda 12; 5. Mitsubishi e Volkswagen 10. Piloti: 1. Auriol p. 55; 2. Sainz 40; 3. Biasion 32; 4. Kankkunen 27; 5. Cerrato e Waldegaard 20.