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Atene, torna il patriarca Con una maggioranza minima la Destra impone il suo candidato Atene, torna il patriarca Karamanlis, 83 anni, eletto Presidente ATENE NOSTRO SERVIZIO Anche l'ultimo problema in sospeso nel quadro istituzionale greco, la nomina del Capo dello Stato, è stato risolto dal nuovo Parlamento di Atene. Un veterano della politica, l'ottantaIreonne Costantino Karamanlis è stato eletto Presidente della Repubblica con il voto della maggioranza governativa di destra. Succede a Christos Sartzetakis, un giudice della corte suprema candidato del partito so cialista. che era stalo eletto nell'85, Il mandato di Sartzetakis, scaduto nel marzo di quest' anno, è stato prolungato di qualche mese per il disaccordo ira i tre partiti di governo che non aveva consentilo la nomina della più alla carica dello Sialo sodala di ien. dedicala all'elezione del capo dello Stalo era la seconda dopo un primo scrutinio andato a vuoto lunedi ■corso poiché il candidato governativo non aveva ra< colto in quell'occaiùonc il favore dei tre quinti dell'assemblea I HO voli, come prescrive la Gosliluzione Vx lulisli e comunisti, in eli w.imìii i casi, hanno votalo ognuno per un proprio candidato, rispettivamente Yaniaa Ale vrov ex presidente del parla mento, e l'accademico Constati lino» Dt-spotopoulos Si e aste nula Tasia Andread.ik.is. depu luiu del movimento 11 margini.' nummo con cui Karaiiumlis ha ottenuto la nomina. cioè la meta esatta del Parlamento più in- voti di cui due provenienti dai rapj seti tanti della minoranza musiti inaila del Nord, non può certa mente soddisfare le s|>eninze del vecchio presidente Come ha accennalo nel corso della breve cerimonia di accettazio ne della canea, dopo oltre mez zo secolu di militanza attiva nella politica, puntava ad un voli) plebiscitario, tale da desi gnarlo quale «simbolo di unita nazionale in un periodo come l'attuale in cui gli sconvolgi menu sulla scena internazionale e la crisi Interna prospettano pencoli per la Grecia». Papandreu e i comunisti gli hanno negato 1 unanimità, nonostante il neopresidente aves se lanciato nei giorni scorsi alcuni gesti conciliatori. Karamanlis si era espresso infatti contro il deferimento per corruzione del leader socialista ad opera del Parlamento nel luglio scorso. «Un primo ministro non può essere sottoposto a giudizio» sarebbe il parere del presidente, riferito dagli ambienti a lui vicini. Karamanlis, dopo cinque anni di assenza dalla scena politica, è stato rieletto ancora una volta grazie ai voti conservatori. Considerato da buona parte dell'elettorato moderato come ispiratore e come artefice dell'integrazione della Grecia nella Comunità Europea, e osteggialo da chi lo accusa di essere stato l'espressione di una destra retriva, al potere per otto anni nel periodo successivo alla guerra civile. Sconfitto nelle elezioni del 1963 dal partito centrista del padre di Papandreu. si autoesilio a Parigi per undici anni. Rientro in Grecia nel 1974, all'indomani della caduta del regime militare. Capo del governo di Nuova Democrazia, partito da lui fondato, sei anni dopo sali alla presidenza della Repubblica. Nel 1985 i socialisti gli opposero un altro candidato, riuscendo ad estro metterlo da un secondo manda to. La elezione di ieri quindi, pur risicata, costituisce per Ka ramanlis una rivincita, l'ennesima della sua lunga carriera. Minas Minas&ian Il neo prendente greto Costantino Karamanlis