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«Non ho parlato di golpe» UN SOVIETOLOGO «Non ho parlato di golpe» BRUXELLES. «Non ho affatto presentato quell'incidente del 25 febbraio come un tentativo, diretto o indiretto, di golpe anti-Gorbaciov: al contrario, ho esposto la mia analisi secondo cui si è trattato di un gesto da parte dei militari per ricordare a Gorbaciov la loro disponibilità ad appoggiarlo e per fargli sentire che deve tenere maggior conto delle opinioni e delle aspirazioni dei militari». Così il sovietologo britannico Christopher Donnelly ha ridimensionato ieri la portata dell'incidente del 25 febbraio in Urss, presentato l'altro ieri da alcuni media britannici come un tentativo di golpe contro Gorbaciov. Donnelly ha detto di aver ricevuto da fonti attendibili la notizia della mobilitazione di una divisione alle porte di Mosca e della distribuzione di armi ai cadetti dell'accademia, mentre nella capitale erano in corso manifestazioni. |Ansa]