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Oggi il pm chiederà la revoca degli arresti domiciliari per il centravanti a «luci rosse» Oggi il pm chiederà la revoca degli arresti domiciliari per il centravanti a «luci rosse» Aguilera libero, ma le accuse restana Un imputato, in lacrime, lo ha difeso «Fato è troppo buono, non c'entra nulla» GENOVA DAL NOSTRO CORRISPONDENTE 11 centravanti del Genoa Carlos «Pato» Aguilera riacquisterà la sua libertà questa mattina e potrà ricongiungersi ai compagni della nazionale dell'Uruguay, già in ritiro pre-mondiale a Majano in Friuli. Una richiesta in questo senso è stata formulata ufficialmente ieri sera al gip (giudice delle indagini preliminari) Vincenzo Pupa dal pm Pio Machiavello. Quest'ultimo, ieri e ieri l'altro, ha svolto una serie di confronti diretti tra il «Pato», idolo della «gradinata Nord» (roccaforte nello stadio genovese dei tifosi rossoblu), e alcuni esponenti della banda di uruguaiani, in carcere dalla scorsa settimana, con l'accusa di associazione per delinquere e sfruttamento della prostituzione. Il calciatore arrestato il 26 scorso e trasferito agli arresti domiciliari dal 28, dopo 48 ore di cella di isolamento - e accusato di «favoreggiamento allo sfruttamento della prostituzione». Questo reato, sulla base delle indagini della Squadra Mobile (che hanno portato in carcere 14 sudamericani tutti pregiudicati già nei loro Paesi d'origine, per simili reatil. sarebbe configurato in un particolare episodio. Aguilera, giunto a Genova la scorsa estate da Monlevideo. è entrato subito in contatto con alcuni esponenti della comu¬ nità uruguaiana. Solo che, invece di frequentare commercianti, imprenditori, esportatori (una presenza storica in Liguria) è entrato nel giro degli organizzatori d'una pericolosa «gang» di struttatori, specializzati ncU'cimportarc» dall'Uruguay giovani donne che poi venivano indotte a prostituirai. Come il goleador ha conosciuto gli arrestati? Sembra che in gioventù, molti dei componenti della banda siano stati giocatori di qualche livello, anche di serie B uruguaiana. K Aguilera. forte del successo conquistato nel calcio, in questi mesi, avrebbe raggiunto una posizione di prestigio all'interno del gruppo (frequentando anche le ragazze del giro), tanto da poter intervenire come giù- j dice in una controversia scop- j piata all'interno della stessa i banda. Uno dei componenti. Je- j sus Vilar Oliva. 35 anni, detto : «Pirana», avrebbe fatto riscuotere dalle ragazze che controllava «tariffe» inferiori a quelle disposte dai vertici dell'organizzazione. Per questo, era stato estromesso dal gruppo e anche minacciato Aguilera sarebbe intervenuto con decisione e avrebbe convinto Pablo Suarez Nunez di 44 anni, uno dei capi, a riammetterlo e a non fargli passare (forse' un «bruito quarto d'ora» [nel blitz della Mobile che aveva portato ai 15 arresti, erano state sequestrate due grosse pistole1 Aguilera (la foto è di domenica al termine della partita con l'Ascoli) oggi andrà in ritiro con l'Uruguay quasi certamente, in senso affermativo e disporrà la fine degli arresti domiciliari. Nel frattempo proseguiranno gli interrogatori degli uruguaiani arre stati. Aguilera, oltre, alla questione del «favoreggiamento» è accusato di «cessione di sostanze stupefacienti» sia pure non a scopo di lucro, nei confronti d'un amico. E' emerso da una delle telefonate registrate dalla polizia. Della accennata vicenda del «totonero» nessuna traccia negli atti ufficiali Secondo una indiscrezione venuta dagli inquirenti, in una telefonata re gistrata uno degli uruguaiani avrebbe detto che per Genova Lazio del 25 marzo scorso «ci sarebbe stato bene un pareggia» In effetti, fini l l Era un messaggio cifralo oppure una semplice considerazione? Per adesso, ne alla Questura riè «il la Procura sono giunte richieste di chiarimento da parte della Federazione calcistica La quist ion# non e mai stata neppure oggetto d'inu-rrogatono e per Pio Machiavello e per Vincenzo Pupa «non esiste» Comunque per arrivare a una chiarimenti) della i<nnple!i sa vicenda che ha sco&so la Ce nova sportiva e ha f;uj>tato ai dirigenti del «Grifone» il buon tinaie di campionato e gli otto gol del «Pato», occorrera a<.p«-t tare la fine dei Mondiali Kor»e $4 ne riparlerà in autunno Mercoledì. Aguilera è State meSSO a confronto con «Pirana» che. piangendo ha ammesso il fatto, ha ringraziato il calciatore e cercato di scagionarlo :«E' buono, e generoso, è grande lui non sapeva niente L'ho messo nei guai senza volerlo» Un altro esponente del gruppo. Hugo De Los Santos di 37 anni, invece, s'è trincerato dietro ai «non so» e ai «non ricordò» Ieri sera, il pm Machiavello ha messo di fronte, ancora una volta lì «Pato», con Palilo Suarez Nunez iche sembra sta stato a sua volta un calciatore» Que su pur puntando a scagionare Aguilera come assolutamente estraneo alle attività criminose della banda, ha ferrato di non rispondere ha soli ammesso di ricordar»- vagamente un episo dio del genere Sulla base del fascicolo prò cessuale i! «favoreggiamento» sarebbe circoscritto a questa episodio il giudice Machiavello aveva chiesto quindici giorni di lampo per chiarire i fatti len ha detto di aver chiuso la parte riguardante Aguilera e ha riti viato la pratica al gip Vincenzo Pupa, confermando la nchiesl.ii di liberta avanzata dai dilrnso n del calciatore 11 gip deciderà Paolo Lingua