Assediata la tomba di Giuseppe di F. A.

Assediata la tomba di Giuseppe Assediata la tomba di Giuseppe Coprifuoco a Nablusper il rito ebraico TEL AVIV NOSTRO SERVIZIO Le autorità militari israeliane sono state costrette ieri a imporre il coprifuoco preventivo sui 120 mila palestinesi di Nablus e dei campi profughi limitrofi e a dichiarare la Samaria «zona militare chiusa» per consentire agli studenti di un collegio rabbinico di introdurre rotoli della Bibbia nella «tomba di Giuseppe», un edificio sacro a ebrei e musulmani. In precedenza, il movimento integralista islamico «Hamas» aveva sollecitato la popolazione a insorgere contro il tentativo «di inaugurare una presenza ebraica permanente in città», gesto che i ministri della Difesa israeliani hanno sempre vietato, ritenendolo potenzialmente esplosivo. Tra i coloni che hanno accompagnato i rotoli della Bibbia nella tomba, vi era il presi- dente della Keneseth Dov Shilansky; era assente Ariel Sharon (uno dei candidati alla Difesa nel governo che Shamir cerca di formare), che nei giorni scorsi aveva espresso ai coloni il suo appoggio all'iniziativa. L'esercito ha sbarrato l'ingresso a Nablus ai pacifisti, che intendevano protestare contro i coloni in quanto «disgustosi seminatori di odio» fra israeliani e palestinesi, e ha lasciato passare solo un picchetto di 20 attivisti. Sono stati fermati anche numerosi coloni. L'edificio conteso da ebrei e musulmani sorge sul luogo ove, secondo Giosuè, vennero sepolte le ossa di Giuseppe. A poca distanza, sorge il campo profughi di Balata, uno dei più violenti della Cisgiordania. I seminaristi del collegio rabbinico «Od Yossef Hay» sono stati oggetto di sassate e bottiglie incendiarie, lanciate dagli studenti degli istituti circostanti. Nelle settimane scorse Shamir, ministro della Difesa ad interim, ha autorizzato l'introduzione nel recinto della tomba di un prefabbricato che dia maggiori garanzie di sicurezza. I palestinesi si oppongono, considerandolo l'embrione di un nuovo insediamento ebraico. «Nell'82, Sharon - ha ricordato un abitante di Nablus - cacciò il custode del "Waqf ' (l'Ente per la protezione dei beni islamici) e da allora i coloni impediscono l'accesso ai musulmani». Egli ha notato che i seminaristi di Nablus hanno intrapreso «spedizioni punitive» a Balata e a Kifel Hares e che il direttore del collegio, Yitzhak Ginzburg, scandalizzò gli ortodossi israeliani, distinguendo fra «sangue ebraico e palestinese». «La tomba di Giuseppe - ha concluso - poteva essere un luogo di incontro tra ebrei e islamici; temo che sarà causa di spargimenti di sangue», [f. a.]

Persone citate: Ariel Sharon, Dov Shilansky, Giuseppe Coprifuoco, Shamir, Yitzhak Ginzburg, Yossef

Luoghi citati: Cisgiordania, Tel Aviv