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Ma l'autonomo Snater conferma, per ora, l'agitazione proclamata il 6-7 e l'8 maggio Ma l'autonomo Snater conferma, per ora, l'agitazione proclamata il 6-7 e l'8 maggio Rai, corsa col tempo per il vaio in tv Cristo/ori: domenica non ci sarà sciopero HHH PALAZZO CHI®! ROMA. Si allontana l'ombra degli scioperi alla Rai. Anche se il sindacato autonomo Snater avanza ancora la sua faccia più feroce (scioperi confermati il 6 e il 7 maggio, più altra astensione dal lavoro il giorno 8 quando il Viminale dovrebbe diramare i risultati definitivi), in realtà la trattativa è in pieno svolgimento presso l'Intersind e le posizioni si avvicinano, sia pure lentamente. A rasserenare i sindacalisti, sono arrivate soprattutto le parole del presidente del Consiglio Andreotti: «Sono convinto ha detto il presidente del Consiglio - che tutto sarà finito entro domenica». L'incontro tra Andreotti e i sindacalisti, alla presenza del direttore generale della Rai ~;anni Pasquarelli, s'è tenuto in salottino di viale Mazzini, lui pomeriggio, a margine di una Tribuna elettorale. Il presidente del Consiglio ha accettato di incontrare i sindacalisti dello Snater al termine di una registrazione. E nella saletta riservata si è lasciato andare ad alcune battute ironiche delle sue. Ai sindacalisti che lo stuzzicavano («Presidente, guardi che noi lunedì scioperiamo per davvero!») Andreotti, scherzosamente, ha risposto: «Basta che mi lasciate guardare in pace le partite di calcio a giugno». A questo punto, però, i sindacalisti hanno ribattuto che, se la vertenza non si fosse sbloc- ROMA. Oltre a protestare con- | tro la distruzione dell'ambien- | te, i Verdi sanno anche governare? Alla vigilia delle elezioni del 6 maggio - e dopo cinque anni di esperienza in decine di amministrazioni locali - il bilancio è inferiore alle aspettati- I ve degli stessi ambientalisti, Specie nelle grandi città. Ma nei Comuni medio-piccoli l'azione dei Verdi è stata più incisiva e, pur senza cambiare la «cultura ! di governo» locale, hanno spesso ottenuto risultati importan- j ti. Il clima rissoso che si è recentemente instaurato nell'Arcipelago ha tuttavia finito per oscurare il lavoro compiuto in molte amministrazioni locali. «Purtroppo - si lamenta Alfonso Pecoraro, assessore all'Ambiente di Salerno e responsabile nazionale dell'Associazione consiglieri comunali Verdi - si è prestata più attenzione ai bisticci che non alle centinaia di iniziative locali per i rifiuti, il verde pubblico, il disinquinamento». E nelle poche grandi città do- GLI ELETTORI PRIGIONIERI comunque, la via giusta. Perché non nega le funzioni originarie di aggregazione e di proposta dei partiti politici: ma le «democratizza», assegnando, con valore decisivo, l'ultima parola agli elettori. In questo modo, gli eletti sarebbero più uomini delle istituzioni che non dei partiti, con una zona di rispetto e di autonomia, garanrita da una diretta legittimazione, di fronte ai loro stessi partiti. Senza questi limiti, e anzi con la dichiarata intenzione di fare il contrario, nessuna elezione potrà dirsi «libera». Continuerà la prigionia degli elettori nelle ultime aree europee dedite alla partitolatria: il ghetto d'Italia e d'Albania. Andrea Manzella H HHH potrebbe trovare il punto della svolta. Su un tavolo separato, invece, è proseguita la trattativa con i sindacati confederali Più o meno simili le richieste sindacali porgli aumenti economici: diverse invece le proposte di inquadramento. «Finché l'azienda non ci farà delle proposte concrete, però commenta Antonio Lovato, segretario dello Snater - diffidi mente riusciremo a unificare i tavoli e condurre una sola trattativa» Questa mattina, intanto, lo Snater ha indetto una assemblea con i lavoratori della Rai per fare il punto sulle di scussioni. Francesco Grignetti