Le monete contro D'Elia costano un turno al Milan
Le monete contro D'Elia costano un turno al Milan giudice Uéé» Stop a Ferri (2), Franco Baresi e Bonetti (1) V Le monete contro D'Elia costano un turno al Milan MILANO. Il giudice ha squalificato il campo del Milan per responsabilità oggettiva in relazione alle due monete che, lanciate dagli spalti durante la finale di Coppa Italia Milan-Juve, hanno colpito l'arbitro D'Elia prima a una spalla «causandogli un momentaneo lancinante dolore;), poi al petto «senza provocargli dolore». 1 dirigenti rossoneri hanno già preannunciato ricorso alla Disciplinare. Se la decisione del giudice verrà confermata il Milan giocherà in campo neutro la prima gara interna di Coppa Italia '90-91. Franco Baresi è stato squalificato per un turno, per somma di ammonizioni. Gli altri squalificati per l'ultima di campionato e il recupero Genoa-Inter: Ferri (Inter) due giornate «per aver colpito con una gomitata un avversario a gioco fermo»; per una Benetti (Ascoli), Bergodi (Lazio), Bonetti (J uve-;, Pasciullo (Atalanta) e Perdomo (Genoa). Multe: 12 milioni al Verona per lancio di 30 monete e 10 accendini; 10 milioni al Milan per l'esposizione di uno striscione contro l'arbitro e successivi cori ingiuriosi contro l'arbitro stesso e la Lega; 6 milioni al Napoli per lancio di candelotti e un tentativo di invasione pacifica. In B, due turni a Lorenzo (Catanzaro) e Marangon (Triestina); uno a Celano e Marino (Cosenza), Cimmino, Savorani e Ferazzoli (Como), Cristallini e Dolcetti (Pisa), Ermini (Ancona), Firicano (Cagliari), Nunziata e Padalino (Foggia), Pirozzi (Barletta), Sarracino (Catanzaro) e Terraciano (Triestina). Inibito il presidente Gattei fino al 30 giugno per insulti all'arbitro e multa al Como di 15 milioni per cori discriminatori nei confronti degli avversari, ingiurie e lancio di uova contro l'arbitro e manifestazione di intemperanza contro lo stesso. [n.sor.J
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