«Quante bugie sull'Expo a Venezia»

Per il ministro è normale che gli ambasciatori favoriscano la candidatura italiana Per il ministro è normale che gli ambasciatori favoriscano la candidatura italiana «Quante bugie sull'Expo a Venezia» DeMichelis replica a Ripa diMeana e Visentini Concluso il congresso nazionale Gli avvocati a Vassalli «Se non ci ascolta fermiamo la giustizia» VENEZIA DAL NOSTRO CORRISPONDENTE Il ministro degli Esteri scende in campo in difesa dell'Expo. Di quell'esposizione universale del Duemila che il quattordici giugno sarà assegnata a una delle tre città in corsa — Venezia, Hannover, Toronto — con un voto che coinvolge 41 Paesi. E lui, Gianni De Michelis, che l'ha pensata per Venezia, ora che è ministro spera di riuscire a condurla in porto. «Secondo le regole e i meccanismi ufficiali», si affretta a precisare. Ha convocato una conferenza stampa apposta, in riva degli Schiavoni, per rispondere alle accuse che gli sono state mosse in questi giorni da molte parti: dal senatore Bruno Visentini, ad esempio, da una parte dell'Unesco, l'organismo delle Nazioni Unite che si occupa di educazione e cultura; e dal commissario Cee per l'ambiente Carlo Ripa di Meana. «Parlare di pressioni del ministro degli Esteri per ottenere voti amici ha dell'incredibile», afferma De Michelis. Lo aveva sostenuto Ripa di Meana, citando pressioni sull'Argentina, sulla Francia, sull'Inghilterra, sul Marocco. Lo aveva ribadito Visentini. «Gli ambasciatori chiedono voti, sì - dice il ministro - ma è ordinaria amministrazione. Così la diplomazia fa il suo dovere, così come lo stanno facendo per proprio conto tedeschi e canadesi». Insomma, secondo l'inquilino della Farnesina, VeneziaExpo è una candidatura del governo, anzi, materialmente lo è del governo precedente, quando agli Esteri ci stava l'attuale presidente del Consiglio Giulio Andreotti. E l'Italia deve per questo fare tutti i passi necessari e leciti per sostenerla. Stato civile di Tonno te- 27 APRILE 1990 NATI — AvatsHo Davide: PssStoara mchael; Catane Christian: MaiUnugBu Marta; Fatano Stelano; DI Macao Francesco Luigi; Constrvto Andrea: Marcarlo Martina. IncWnooto Micneie; Casari liana; HI rollio Albert Giovanni; rornarla Faoio; l'arnie lai u Francesca; Rachotto Anastasia; Paese* Annamaria; Phrano Federica; Arbagl Valentina: terardl Lorenzo Mario: Aratro Cristina; Ferrerò Mauro: Alassa Davide: Borato o Giuua; Fotta Stefania. Facci Tosate Fabio; fioraon* Giulia; Rumiate Davide: Ladtea Elsa: Ossola Paolo: Tataro Vatorrbna; «oSano Savia; CSSSsrn Morano; Dstiamardì Damele: DI Mas» Elisa; Mandili Cnanotto: Pirite Cuna, Mari Lyn Vladimir. Casale Alessandro; totoatori Adriana: Mgat Alessandro; Troiano '(aria; Incorrala Giona. Rooerta. Pantani Antonella. Jessica; Menno Emanuele: Arduino Jessica; Minalo Stefania; lo Botai co Gennaro Christian: Veglione Andrea; Orme* Dario; Bellona Laura; Carbone Luca: Cannona Jessica; Tuberosi Valeria; Delle SMa Paola; Rossi Filippo: Braccataci Alessio; fil steli air Ini Noemi. Tota Enrica; Cosine!» Mario; Berta Luisa: Sementi Daniele: Gsmblno Ufca. MORTI — Gravino Renza in Ferrerò di anni 70. nata a Brusasco, pars., abitante in via Perrone IO Manli Grazia a. 21. Torino, pettinatrice. C.T.O., Cataria Vittorio a. 80. S. Salvatore M.to . pere., via Perroncito 8; Bertotona Ma ri us Maria ved. Fiori Pia a. 88. Cono C.se. pens.. corso Agnelli 90, Gonmst Giulio a 83. S. Germano Chtsone, pens.. corso Marconi 6: Como Cardino in Paris a 89, Mombetto T.se, pens., corso Maroncelli 8/5; Crivellare Giuseppa ved. CriveOarl a 89. Albignasogo. pens.. via S Donato 37; Gol Michele a. 85. VWastellone. pens., via Madonna delle Rose 44; Gozzi Anna ved. Gkwenico a 76, Montosa, pens., largo Casteideifino 21/D; Multino Clementina a 89. Vaigiose. pens., via Palmieri 23. Deceduti in ospedale: Scasila Giacomo a 76, Torino, pens., Maunzia.no ; Guadagno Pia in Giuliette a 55, Napel,, casal strada S. Vincenzo 49; Ceppi Riccardo a. 69, Portacomaro, pens.. Martini: Quaglia Francesco a 64, S. Mauro T.se, pens.. Giovanni Bosco; Catana Maria ved. Fabbri a 70. Cengnoìa, pena, Vecchia Astanteria; Sarma Assunta in Mas tate a 39. Sassari, operaia Maria Adelaide; DI Paca Antonino a 83, Flondia. pens., Maurvziano; Gl») Pron Giorgio a. 56, Tonno, pena, Martini; DI Balla Gostino a 71. Siracusa pens., Mauriziano; Patrocino Luigi a 69, Monte S. Angelo, pens.. Martini; Sanitelo Marianna in Turrisi a 68, Francofone, pens., Cottolengo; BrustoUn Lorenzo a 53, Torino, pens.. Molinette; Testo Giuseppe Daugusto a 59, Moretta oornra, Moli nette; Amalo Cristina ved. Laterrere a 92, Caracas, pens., Molìnette; Roaro Maria ved. Gamba a. 62, Covone, pens., Cottolengo; Camerieri Angelo a 64, Cantcatti, pens., Martini; Bussi Maria Cristina a 89, Castiglione Tineiia, relig.. Cottolengo; Audi Irma ved. Camototto a. 76, Noie C.se, pens., Maria Vittoria; Clovis Catterina ved. Kotdhorst a. 80, Torino, pens., Giovanni Bosco; Ago* Gavino a. 54, Cuglieri, operaio, Gradenigo; Do Marchi Seratina in Ferrarsi a 96, Oleggio, pens., Maria Vittoria; Chlsio Giovanna ved. Abbate a. 88, Desana, pens., Maria Adelaide; Merio Armando a. 84, Brandizzo, pens., Maria Vittoria; Piloni Domenico a 75, FeHzzano, pens.. Moli nette; Cosso. Fulvia ved. lacrino a 85, La Spezia, pens.. Moimette; Falasco Ilaria gg. 1, Torino, infante, S. Anna; l-l ce lordino Antonino a 83, Militeiio, pena, Molìnette; Tiozzo Dementi a 57, Rosolina pens., Molir.eile; Venciilarrutl Domenico a 69, Ragogna Muris, pens.. Molinette; Frasai Maria Maddalena ved. Cogliolo a. 78, Torre Penice, pens.. Martini; Yusuf AH Halanoa. 53, Belai Uen Somalia, pens., Molinotte; Lhrifinl Vincenzo ved. Cerconi a 61, Coorgnè, cornrn. Moiinide; Bonari Adolfo a 50, Fidenza, cameriere, S. Giovanni A.S.; La Gatta Giovanna in Pellegrino a 55, Foggia casal., Molìnette; Gattuccio Carmela in Nicola a 79, Mirteo, pena, Mauriziano; Argenterò Tiziana in Ambrogio a 37, Torino, casal.. Cottolengo. MaH 63-Morti 4S Le polemiche? Per esempio gli appelli anti-Expo: 250 firme di intellettuali, industriali, diplomatici che saranno presentate in questi giorni a Londra, Roma e Parigi. Il ministro minimizza. Sostiene che sono appelli fuori tempo massimo, e in tutti i casi «l'Italia è un appellificio pennanente». La presa di posizione dell'Unesco contraria alla manifestazione a Venezia? Per il ministro degli Esteri è di una sola frangia, una commis¬ sione che si sarebbe comportata in maniera irrituale, con gli italiani a soffiare sotto e i canadesi - guarda caso - a portare la bandiera. Ma il presidente dell'organismo internazionale avrebbe già scritto al ministro, negando l'opposizione della propria organizzazione. Così pure Jacques Delors, presidente della commissione Cee: avrebbe scrìtto a De Michelis che le affermazioni di Ripa di Meana rappresentano una posizione personale. La commissione Cee, invece, non ha mai preso in esame l'Expo di Venezia. Il ministro degli Esteri cita lettere personali che avrebbe già allegato al dossier e ricorda le procedure: si sono avanzate regolarmente tre candidature; il Bie, l'organismo che decide sull'assegnazione, ha già approvato la fattibilità in tutt'e tre le sedi candidate; a giugno arriverà la valutazione «politica»,-dove ciascuno degli Iniziativa dell'associazione antisigarette: vogliamo aiutare i giovani Stati membri esprimerà la propria preferenza. E' a questo punto che sono necessari i voti amici. Il ministro De Michelis ritiene di poter contare su parecchi appoggi: su quello dei Paesi dell Est europeo, un'area sta molto lavorando di questi tempi; e perfino sui tre voti dell'Unione Sovietica, che crede di aver convinto durante l'ultimo viaggio diplomatico. Ma questa situazione, secondo gli oppositori dell'Expo, sarebbe maturata sfruttando in modo improprio i canali a disposizione. In tutti i casi, l'Italia a questo punto racimola voti, sperando di averne a sufficienza per il 14 giugno. L'occasione secondo il ministro veneziano è ghiotta: una pioggia di migliaia di miliardi con poca spesa; la possibilità di fissare una «data-catenaccio» per l'organizzazione dell'arca veneziana dal punto di vista turistico, produttivo, infrastrutturale. De Michelis cita l'esempio di Siviglia che sta organizsando l'Expo del '92: 300 miliardi spesi dallo Stalo spagnolo. 1700 previsti in arrivo dagli investitori privati, dai visitatori, dagli altri P£tsì Ma sono la concentrazione dei flussi turistici e l'incapacità di riuscire a governarli il punto principale delle accuse che vengono mosse all'ipotesi dell'Expo. Il ministro fornisce alcune cifre per la manifestazione, La media sarebbe di «200-300 mila visita tori al giorno: ma solo 50 mila finirebbero a Venezia perché l'esperienza insegna che circa il 60% dei visitatori di una expo proviene dalle zone hmitrofe nel nostro caso, dalla Lombardia. dall'Emilia eccetera, tutti visi latori che conoscono già Vene zia» DAL NOSTRO INVIATO Il nuovo processo penale ha accentuato le divergenze, ha messo in risalto le diversità di interessi fra giudici e avvocati. E i penalisti, a conclusione del loro terzo congresso nazionale, hanno deciso di prenderne ufficialmente atto. D'ora in poi, hanno stabilito, cammineranno con le proprie gambe, non daranno deleghe a nessuno e interverranno in prima persona per offrire un contributo alla soluzione dei problemi della Giustizia. Vogliono insomma divenire interlocutori politici, come l'Associf.zione nazionale magistrati, e affidare perciò ad una struttura permanente il compito di avere rapporti diretti con il governo e il Parlamento «L'Associazione nazionale magistrati - lamentano - mentre a parole fa proprio l'obiettivo della cultura comune, di fatto si arrocca in un puro e semplice rifiuto dettato da spirito di ca sta» Gli interlocutori di Andreotti e dei due presidenti delle commissioni giustizia di Palazzo Madama e Montecitorio non dovranno più essere, cioè, il solo presidente Bertoni e i componenti della giunta della Anm. ma anche i rappresentanti degli avvocati In molti hanno messo in evi denza durante gli interventi di questi giorni che le ragioni dei giudici oggi più clic in passetto non coincidono con quelle dei difensori II nuovo processo accusatorio, dicono ancora, met tendo sullo stesso piano accusa e difesa ha anche posto in luce l'incapacità dei giudici a concepire la giustizia come servizio e non come puro e semplice eser «ozio di potere Ognuno, dunque, segue il proprio cammino e se per i ma Ha rotaie a Mrcrnu • a paca Guido Vlreilo Truto Addolorati k> annunciano a rnogte I Crswtesv. radoraio npoat Ouase f r eaaaaapa uognaa. nvoa a parar» tuta fu n»»6 govai* i onà -5 parraecsua S AStrv ao La prosarne * tartoi «tenone a ingrana ritento raspila mo La larmga» pane a dcwre w m •comoaru do) care «te a sg» «orto «ani aN marna a za Itera a Guxto asrateco rs corsoTaaaoM S7 i partoapano m dolor» date tengte &iaeariarnerae a mancata Maria Ferraris in Gabrìoki L annunciane addolora* «marosi i sgko Anania con Matti Rao» a l oo torva* • parane ut» Un parstutea nr> grar-amorao al parsone» citermoraeco dai rapare a Crirurgai Funera* marcatoci 2 maggio ora ti .45 parroeona Gaau %jon Pa «ore partendo data Canea «toeva San Paolo ore 11.30 Torino 30 aorte i»90 Vesta con sai antar«i fraterni a tangte a; Bracco; Ganowi, co ; omnia. Testai; Titnai Partecipare a) dolor* dato temialta Gabne to Carlo « Oraste Massa, Mauro a Clara E mancata af'atlatto dm suoi con Maria Benotio ved. Domanlghlni Addolorai i ann.ijnoano 4 fratello Giacinto {Messico), le •orarla Ernesta (VenerusU) Walnla, cognati cognate, nipoti o pronipoti Funerali mercoledì ore 9.1S a Caatigfcone Tirato (va S Andrea 1) — CoapoatetoTaasB». 30 aprile 1990 E' mancata ai suoi ceri Maria Maritali ved. Potionero Addolorati lo annunciano i Sgk. I nipoti e parenti tutti I funerali mercoledì 2 maggio afte ore 10.30 a Montone d'Alba — Torino. 28 aorte 1990. Condomini Cotto Maddalena partecipano al lutto famiglia Portonero Il 29 apnle è improvvisamente mancato Enzo Degli Innocenti Decorato Marina Militare tapottora a riposo Orasi Ne danno affranti il doloroso annuncio a funerali avvenuti la moglie Enrica D'Amico e parenti tutu — Sanremo. 30 aprile 1990. E' mancato ai suoi cari Giuseppe Epulon Con grande dolore lo annunciano figli, genero, nuora e nipoti. Funerale mercoledì 2 maggio alle ore 10 nella cappella dell'ospedale "Martini Nuovo (via Tofane). T — Torino, 28 aprile 1990. Tragicamente è mancato all'affetto dei suoi cari dott. Oscar Baratagli Con infinito dolore lo annunciano la moglie Marta Cristina Vsslnl, U figlio Federico, la mamma, il papà ed I parenti tutti. . — Morosa, 29 aprile 1990. Serenamente è spirato Aldo Zorio Lo annunciano II fratello Manfredo con Eler.a e nipoti tutti. Funerali a Paesana H 2 maggio ore 16. — Paesana. 30 aprile 1990. RIMIMI Clara Vaipreda Ferraris rsnrutc» I «gii a nur>»; oaaaanae a I l lami saranno hogti n 1 > tosata» «te ora ti i i*r«j a nur>»; oaaaanae a I Enrico Facciotti rSanr* •* ftto danno I voto amjnctoO mamma i nana I papa Morto I Sa arso amava. I nomo! de a torva Lato tacete**, gt n ' Marte lassa * Marai Torsi* cug***rarorv liuto i iunaral ranno aiuto aSSBO Hjraol X ujaaw scorso La cara astato npcae nate torno* d> ostaste raj o> Bsaa a varcasi Ifamposan mg» arano d) cuore tura coloro etto ranno «roto» irm al taro grand* aotor* — Btooa t maggpo isso S*r«remanto * rrarxaao Antonio Ninghetto anni 82 L'snnuncano i *g> Armando. A eoa i co" i~~g»- » p~5r» ne (tassai avranno luogo ai Lrjntoardor* rrarooterS 2 con or* 15 date cnaai parroccnato La pre seni* é partecipare** • rrigraravnento " 29aprtel990 E' mancala aarorarnento Maria Bruno ved. Dughera Coturnati tmmsnrt^nr, • fcg» BjSSR plg» carte, trote, nuore, genero a nipoti Furarsi a Torino nate parrooona Madonna date Guarda, va Mongtosvro 251 Borgata Lava mercoledì 2 maggio ale or* 15,30 — rteccscSal 29 aprite 1990 Beppe OtfS, Issa. Dora sono affettuosa menie «ioni ad Ester e Garsapp» Partecipa commosso al dolore dote farnigka per a triste perdita dì Giampiero Bianco il Gruppo Sportivo (tarati — Torino, 30 aprile 1990 e Consiglio Din Gruppo Anziani Volpateti a Pipa ndanM Croco V*cd* piangere a mori* ing. Augusto Nlcolini Presidente eoi Gruppo Anziani — Torino, 30 aprile 1990 partecipano vivamente al dolore di Rosella Vanzino per la perdita della mamma sig ra Alda Brignolo Vanzino — Terreo, 30 aprile 1990. I Condomini di via Blanzé 26 partecipano al dolore della famiglia per la dipartita della signora Renata Costa Enrico — Torino, 1 maggio 1990. Cristianamente è mancato Giacomo Costenaro Ne danno il triste annuncio le figlie Annamaria con Giorgio e Cristiano e Mariarosa con Silvio e Carlotta, sorelle, fratello, parenti tutti. Funerali giovedì 3 maggio nella parrocchia Santa Brigida di Lucente ore 11,45. Tri ril 990 g— Torino, 30 aprile 1990. Le famiglie Artlna e Barrino partecipano al dolore. gistrati è importante non rinunciare nemmeno ad un briciolo del nuovo potere, nonostante un rito che stravolge rispetto al passato le regole, «noi - minacciano i penalisti - ci batteremo per conseguire i nostri obiettivi che coincidono con quelli del cittadino». A costo anche, ha annunciato qualcuno, di ricorrere allo sospensione delle udienze, allo sciopero, al boicottaggio del nuovo codice. I problemi posti sul tappeto non sono pochi. I penalisti rivendicano una partecipazione più attiva, che sinora è stata loro negata, alla formulazione di correttivi al nuovo codice (al quale non sono stati chiamati a contribuire). Premono per l'approvazione della legge che ga rantisce la difesa dei meno abbienti Chiedono al governo stanziamenti per la giustizia tre volte superiori a quel mi . re uno per cento attuale Solle citano provvedimenti per i di fenson d'ufficio. «A parte il ri schio di creare una mutualizza rione della professione forense j - dice il presidente dell'Unione | delle camere penali. Gustavo ! Pansini che quasi certamente ! verrà riconfermato nella canea si fa ricadere l'onere delia so i tuziane delia difesa d ufficio | sulle spalle di una categoria che è l'unica al mondo chiamata a ' svolgere obbligatoria mente un \ Lavoro non retribuito» Soli In i somma, e contro tutti, anche | contro lo stesso ministro della : Giustizia A lui. gli avvocati runprove \ rano soprattutto, come ha de : nuociato domenica l'avvocato Vittorio Chiosano di aver pre ' sentalo un disegno di legge sul : la riforma della professione fo rertse non in linea con le aspira «toni dei suoi Steso* es eoi leghi ANNIVERSARI Dario Pro-aio li noansarne Sto Geom. Antonio Solo **c<»M*r«jL-«i Isabella Rosai & Massa «nto 4 •toga» or* "te i sosto SstoS»osato te radeva, loto» Margherita Piazza SMcMinetli i to*»Mte>' unite» con ii rimari sSasa » Rag. Mario Seghisi Con no ra» aponte a rat utoaani rs egre {erre ifumtart Bartolomeo Grolla Maria Grotta Rer>d*rtoov< seme** con arano | «osai ca ma Mi sornpr* con ne* C» mane lo Manv/ne • papa Diana Borsini ITO Parar» a ricordano a quanti a rxrKtooaro. ramarono LA STAMPA SS-Oto*-tUB; BMSjM S1US TUO I gtom cernerete I atete or» Sto 12.30 14 21 Domenica Otto «e 1130 Per le ricerche di personale specializzato rivolgersi agli sportelli del Salone LA STAMPA di'via Roma 80 e presso la sede di via Mar eneo 32 Torino