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Galton con gli Arcobaleno Galton con gli Arcobaleno ROMA. Ezio Gallori, leader dei Cobas delle Ferrovie, si candiderà alla prossime elezioni amministrative nelle file dei Verdi arcobaleno. L'organizzatore degli scioperi che per 23 giorni hanno paralizzato il traffico nazionale, ha rivelato di aver ricevuto numerose minacce. Telefonate intimidatorie sarebbero arrivate alla Rai e ad un quotidiano genovese. Il 27 scorso sembrava addirittura che Gallori fosse stato rapito. «Sono stato svegliato nella notte da tre poliziotti. In questura era arrivata la voce del mio rapimento», ha detto lo stesso Gallori ne! corso di una conferenza ytampa con il compagno di lista Franco Russo. «Negli ultimi giorni - ha proseguito - sono successi fatti che non avrei voluto riferire». Gallori ha detto che le interferenze mafia-politica stanno aumentando, che l'escalation si allarga al mondo sindacale ma, «visto che Gava dice che tutto va bene, è meglio informare l'opinione pubblica». [Agii sono un «servizio pubblico es senziale» e che vanno «assicurate» con la precettazione? Il leader dello Snater risponde: tE' tutto <ìj dimostrare che le trasmissioni elettorali siano un servizio pubblico indispensabile. La Rai non ha il monopolio dell'informazione, neanche di queiia via etere. Ci sono i privati. E c'è la stampa. I cittadini possono essere informati in molte maniere». Ma con la scadenza elettorale alle porte, forse qualcuno tra i politici si sta muovendo in pnrna persona? «Io non ho ricevuto pressioni dice Lovato - ma so che scalpitano Una prova è l'editoriale del direttore del Tg3, Alessandro Curri, comunista, che domenica sera ha lan ciato un appello affinché la trattativa sia chiusa al più presto. Forse i comunisti hanno avuto più paura degli altri di restare senza telegiornale». La domenica senza calcio, insomma, ha galvanizzato i sindacalisti della Rai. I telegiornali in forma ridottissima, i risultati sportivi concitati e senza immagini, la messa da Aquileia sostituita con una funzione tenuta nella cappella di via Teulada: lo sciopero è stato un successo. «Le uniche dirette andate in onda - spiegano - sono partite da Roma, grazie a qualche minima defezione dei nostri. Ma il resto della programma zione è saltato. Bene. Secondo ì dati Auditel, la stessa Domenii ca In. a un certo punto e andata