Cesena

Cesena Cesena Dezotti, Amarildo e Skoro già nei piani dei romagnoli CESENA. Cesena-Verona è davvero spareggio, Chi vince resta in A, per chi perde c'è la B. Questo vale soprattutto per la squadra allenata da Bagnoli. Ai romagnoli infatti potrebbe bastare anche un pareggio. Una volta conosciuto il loro destino, le squadre cominceranno a pensare al futuro. A Cesena per la verità le acque si stanno muovendo da tempo, e sono più di uno i giocatori dati per sicuri partenti. Andrà via certamente il portiere Rossi, ma al momento non si conosce la sua destinazione: forse la Fiorentina in caso di salvezza. Partirà il Agostini che approderà alla corte di Berlusconi. Potrebbero partire Pierleoni, in comproprietà col Brescia ed il regista Domini, a cui non dispiacerebbe giocare nella sua Udine. In più restano da definire le posizioni dei tre stranieri. Jozic, che ha messo su casa a Cesena, non si muoverà. Su Dju- kie vi sono delle perplessità. Il suo rendimento non è risultato quello che si attendevano in casa bianconera, per cui potrebbe partire come gli potrebbe essere concessa una prova d'appello. Per Holmqvist invece ci saranno da verificare le condizioni fisiche dopo il duplice intervento al tendine d'Achille. Il suo contratto è in scadenza. Tra gli stranieri appetibili, vi sono Amarildo della Lazio, Skoro del Torino e Dezotti della Cremonese. A proposito del bomber va detto che la Lazio, quando decise di liberarsene, lo propose al Cesena che lo rifiutò. La società bianconera inoltre ha qualche pedina in giro da sistemare. Si tratta di Masolini, attualmente al Brescia e del libero Minotti del Parma. Quest'ultimo si dice possa finire all'Inter. Nessun cambiamento sulla panchina: il tecnico Lippi rimarrà per un'altra stagione in Romagna. [r. s.l

Persone citate: Agostini, Berlusconi, Jozic, Lippi, Masolini, Minotti, Pierleoni, Rossi, Skoro