Il nano assassinato da una coppia

Il nano assassinato da una coppia DELITTO A ROMA Il nano assassinato da una coppia ROMA. Per quel piccolo cadavere buttato fra i rifiuti il giallo è finito quasi subito, gli assassini, scoperti dopo poche ore, hanno confessato. Sono stati un ragazzo e una ragazza legati alla vittima da una ambigua e complessa amicizia, ad uccidere Domenico Semeraro, un uomo affetto da nanismo e dalle controverse abitudini sessuali, trovato morto l'altra sera nella zona di Corcolle, alla periferia di Roma. I due giovani, di venti e ventuno anni, Michela Palazzini e Armando Lovaglio, sono stati individuati e arrestati dai carabinieri della compagnia Roma Centro e dal reparto operativo a poche ore dal ritrovamento del cadavere, ed hanno confes¬ sato di aver ucciso l'uomo, strangolandolo con un fazzoletto. I due ragazzi hanno raccontato con sorprendente tranquillità di avere ucciso il Semeraro nel suo appartamento, in via Castro Pretorio, vicino alla Stazione Termini, dopo una violenta lite, e di averlo trasportato nella discarica, dentro un sacco dell'immondizia. Le motivazioni vanno comunque ricercate, secondo quanto è emerso, nella gelosia che il Semeraro aveva nei confronti di Lovaglio. Infatti, il giovane che aveva conosciuto Semeraro quattro anni fa, lo aiutava nel suo lavoro di imbalsamatore, ma il legame era diventato qualcosa di più di una semplice amicizia. (Ansa]

Persone citate: Armando Lovaglio, Domenico Semeraro, Lovaglio, Michela Palazzini, Semeraro

Luoghi citati: Roma