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Bonn risparmia per pagare l'unità Tagli al bilancio della Difesa sono il primo passo della strategia di Kohl Bonn risparmia per pagare l'unità Gli effettivi delle Forze Annate potrebbero essere ridotti di novantamila unità Ma l'opposizione socialdemocratica accusa il governo di Kohl di non fornire cifre precise BONN dal nostro corrispondente L'unione economica e monetaria «avrà costi considerevoli» e richiederà «coraggio ed energia». Per superare gli scogli che Germania Federale e Ddr incontreranno sulla via dell'unificazione serviranno «immaginazione e volontà», perché ci si muoverà «su un terreno sconosciuto». Ma se questo è il cauto umore ufficiale del governo di Bonn, secondo un appello al Parlamento del ministro per gli affari della Cancelleria Rudolf Seiters, le difficoltà non sembrano spaventare il Cancelliere Kohl, grazie all'ottima salute dell'economica federale. L'unificazione, aveva detto alla vigilia del dibattito parlamentare di ieri il ministro delle Finanze Theo Waigel, si finanziera con la crescita dell'economia tedesca. Ieri, mentre a Berlino Est la commissione mista di esperti discuteva i problemi dell'unità economica e monetaria, Seiters insisteva nella linea dell'ottimismo, peraltro conte- stata dai socialdemocratici della Spd: «Tirare la vite fiscale sarebbe una falsa soluzione», ha detto, confermando che il governo non aumenterà le tasse per finanziare l'unità, come il Cancelliere va ripetendo dai tempi della campagna elettorale nella Ddr, fra lo scetticismo degli economisti e le perplessità della Bundesbank: nel suo primo commento ufficiale alle proposte di Bonn alla Ddr, il suo presidente Poehl non ha escluso invece che maggiori oneri per i contribuenti saranno necessari. La strada è un'altra, secondo il governo federale: quella dei crediti e dei tagli al bilancio dello Stato. A cominciare dalla difesa: ieri Seiters non ha precisato a quali interventi si pensa, confermando semplicemente le possibilità di diminuire gli effettivi della Bundeswehr da 490 a 400 mila. Anche su questo punto molti economisti obiettano che i tagli alia difesa non avrebbero effetti nel breve periodo, per le difficoltà di riconversione che comportano. li latto è che nessuno sa quanto davvero costerà l'unione economica e monetaria Nel vivace dibattito di ieri al Bini destag, l'opposizione socialde mocratica ha accusato il governo di non dare citi e. Ma. secondo il parere unanime di tutti gli economisti federali, non esistono stime attendibili dei costi necessari per unificare ie due Germanie. Basti pensare che il deficit di bilancio della Ddr ha una oscillazione del cento per cento, nelle valutazioni ufficiali. Certo ci sono punti molto controversi, come il dibattito al Bundestag ha ricordato, a cominciare dal progetto di alleggerire la tassazione delle imprese. Un piano del genere, accusa l'opposizione, costerebbe miliardi, che vanno impiegati invece per finanziare le spese sociali all'Est, il fondo pensioni e quello per la disoccupazione. [e. n.)