Sul testatico la Thatcher ci ripensa di P. Pat.

Sul testatico la Thatcher ci ripensa DOPO GLI SCONTRI Giovedì si vota Sul testatico la Thatcher ci ripensa LONDRA dal nostro corrispondente La Thatcher ci ripensa e abbozza una retromarcia sulla controversa poll-tax che la condanna a record di impopolarità, minacciosa per la sua leadership e per il futuro del governo conservatore. Sarebbe la prima volta che la signora primo ministro ammette di aver sbagliato, di essersi cacciata testardamente in un vicolo cieco malgrado i ripetuti avvertimenti. La prima volta in oltre dieci anni di incontrastato «regno» sulla politica inglese, e già questo è una sorprendente notizia. L'indiscrezione su questo desiderio di rettificare la rotta proviene da uno dei più stretti collaboratori del primo ministro. In base a questa attendibile voce, dunque, la signora Thatcher avrebbe radunato segretamente prima di Pasqua alcuni dei ministri più fidati, e alla fine della riunione avrebbe espresso la volontà di modificare la nuova tassa comunale che, essendo uguale per tutti i cittadini e indipendente dal reddito, è considerata profondamente ingiusta dall'opinione pubblica tanto da provocare furiosi scontri di piazza e una mezza sollevazione in Parlamento. La signora Thatcher intende annunciare la radicale riscrittura della legge prima della fine dell'attuale sessione parlamentare, cioè entro giugno-luglio. Ma l'indiscrezione è stata fatta filtrare adesso, a pochi giorni dalle elezioni locali di giovedì prossimo che, stando a tutti i pronostici, registreranno un'impetuosa avanzata dell'opposizione laborista. L'ultimo sondaggio pubblicato ieri prevede infatti un crollo verticale dei conservatori (solo il 29 per cento dei voti) e un parallelo, strepitoso successo del Labour Party (54 per cento) che trasferito in queste proporzioni in Parlamento assicurerebbe all'attuale opposizione una larghissima maggioranza assoluta. Contemporaneamente si consolida anche la posizione personale del leader laborista Neil Kinnock come «miglior primo ministro possibile», che ormai sopravanza stabilmente l'ex dama di ferro. Trasparente quindi l'intento elettoralistico di questa preannunciata modifica della poll-tax, l'unica mossa che potrebbe bloccare il declino di popolarità della Thatcher. [p. pat.]

Persone citate: Neil Kinnock, Thatcher

Luoghi citati: Londra