«Riformiamo la riforma»

«Riformiamo la riforma» NUOVO CODICE «Riformiamo la riforma» ROMA. Prima iniziativa per la revisione del codice di procedura penale entrato in vigore da soli sei mesi. Alcuni componenti del Consiglio superiore della magistratura che nell'organo di autogoverno rappresentano «Magistratura indipendente» hanno infatti dato vita ad un movimento che si propone proprio di riformare il sistema processuale. I consiglieri Marcello Maddalena e Mario Agnoli sostengono che i disagi e le gravi difficoltà incontrate col nuovo codice non dipendano soltanto da una carenza di mezzi e strutture. «Lo sfascio è determinato anche da una normativa - si legge nel documento predisposto dai fautori dell'iniziativa - che premia la criminalità e ostacola grandemente il lavoro degli inquirenti». Tra l'altro tra i principali elementi introdotti dal nuovo sistema si ricordano i termini ristrettissimi per le indagini preliminari, la mole di adempimenti burocratici. [Ansai

Persone citate: Marcello Maddalena, Mario Agnoli

Luoghi citati: Roma