Alloggi negati per comunità di minori

Alloggi negati per comunità di minori FIRENZE. A Firenze ci sono migliaia di appartamenti vuoti, ma nessun proprietario è disposto ad affittarne uno, anche a quattro milioni di lire al mese, ad una comunità familiare per il recupero dei minori e questa indisponibilità condanna alcuni ragazzi a restare chiusi nel carcere minorile. A raccontare questa vicenda che va avanti da sei mesi, padre Raffaele Palmisano che della comunità è il referente giuridico e Anna Maria Magnani Finocchiaro, referente pedagogico. Il «Centro comunitario don Saltini» ha presentato nel 1989 al comune un pi ugello per la realizzazione di una comunità familiare che si pone, secondo il nuovo codice di procedura, come alter¬ nativa al carcere per i minori. Ovvero una comunità di recupero e reinserimento sociale alla quale il minore che ha commesso un reato grave possa essere affidato utilizzando lo strumento della «probation». Il progetto della comunità è stato approvato e finanziato. Restava solo il problema del luogo dove gli otto adolescenti dai 14 ai 18 anni avrebbero vissuto con gli operatori. Il comune non ha appartamenti adatti ed ha invitato la comunità a cercare un appartamento. Padre Palmisano ed Anna Maria Magnani si sono subito messi all'opera ma nessuno degli interpellati ha accettato. Neppure per quattro milioni al mese. Alloggi negati per comunità di minori

Persone citate: Anna Maria Magnani, Anna Maria Magnani Finocchiaro, Palmisano, Raffaele Palmisano, Saltini

Luoghi citati: Firenze