La Stampa - Consultazione Archivio

Aeritalia, intesa con Airbus Per la prima volta la consociata Iri sceglie la via dell'alleanza con un partner europeo Aeritalia, intesa con Airbus L'azienda lavorerà all A 321 ROMA. L'Aeritalia ha virato verso l'Europa. Ieri ha firmato l'accordo di collaborazione con il consorzio continentale Airbus. Gli amministratori delegati Fausto Cereti e Jean Pierson si sono incontrati a Napoli e hanno concretizzato l'alleanza. L'Aeritalia, tradizionale amica di Boeing e Me Donnei Douglas, ha compiuto quindi la svolta, ma non si tratta di un ribaltamento dei vecchi patti. «Il nuovo accordo si inserisce nella linea strategica di collaborazione con i maggiori costruttori mondiali di aerei per i diversi programmi» è la tesi sempre sostenuta da Cereti. E' un'impostazione che sta per avere un nuovo sviluppo proprio in Europa. L'Aeritalia sta studiando con la francese Aerospatiale e la spagnola Casa la creazione di una società comune per realizzare un aereo da cento posti. L'iniziativa può essere estesa ad altri gruppi (anche giapponesi). L'Aerospatiale e la Casa sono due delle quattro imprese del consorzio Airbus insieme alla Bricish Aerospace e alla tedesca Mbb. L'accordo firmato ieri a Napoli attua il memorandum d'intesa sottoscritto alla fine di gennaio a Parigi. L'Aeritalia fornirà all'Airbus una delle sezioni di fusoliera del nuovo bireattore A 321. Si tratta di un affare da centinaia di miliardi. L'A 321 rappresenta la versione allungata dell'A 320 e può ospitare fino a 186 passeggeri. Di questo nuovo modello sono già stati venduti o prenotati 173 esemplari. Venti macchine sono state acquistate dall'Alitalia che ha preceduto la svolta europea dell'Aeritalia, giudicando conveniente insidiare la concorrenza delle compagnie dei Paesi vicini con gli stessi aerei utilizzati da loro. Si è trattato di una scelta autonoma, anche se l'Alitalia fa parte dell'Iri come l'Aeritalia, controllata tramite la Finmeccanica. L'alleanza appena siglata non comporta la partecipazione diretta dell'azienda guidata da Cereti al consorzio. Innanzitutto non c'è alcuna indicazione del governo in questa direzione. Inoltre la strategia dell'Aeritalia di individuare collaborazioni internazionali a tutto campo sembra escludere, per ora, la sottoscrizione di una quota che imporrebbe forse di rivedere tutte le alleanze. Attuamente, l'Aeritalia collabora con la Boeing per il 767 e con la Me Donnei per l'Md 80 e l'Md 11 (di cui l'Alitalia sta per ricevere il primo esemplare). Insieme all'Aerospatiale vengono realizzati l'Atr 42 e l'Atr 72. In campo militare, il Tornado è prodotto con British Aerospace e Mbb, mentre l'Amx viene costruito insieme alla Macchi e alla brasiliana Embraer. [r. ipp.] WS. 'V i L'amministratore delegato dell'Aeritalia Fausto Cereti