«Progressi del 5-6 per cento»

«Progressi del 5-6 per cento» SCALABRONI «Progressi del 5-6 per cento» IMOLA. Enrique Scalabroni, 41 anni, ingegnere meccanico argentino, è il papà dell'ultimo modello Ferrari, ma modestamente (e con una sottile vena polemica nei confronti del suo predecessore John Barnard) sostiene che si tratta solo di una evoluzione della precedente vettura. «Le caratteristiche - dice il tecnico - di questa vettura che ha tre anni di vita come progettazione non permettono di eseguire rivoluzioni. Perciò abbiamo cercato di ottimizzare tutto quello che era possibile». Cosa è stato fatto? «La vettura ha un musetto più sottile, e nuove prese d'aria anteriori, per cercare di eliminare i vortici marginali d'aria che procuravano qualche difficoltà. Abbiamo allungato le pance laterali e cambiato il cupolino anche se a occhio non si vede molto. Procediamo anche nell'evoluzione delle sospensioni ed abbiamo una nuova generazione di alettoni posteriori il cui scopo è di dare, in parole povere, una maggiore pressione aerodinamica senza ridurre la velocità massima. Un lavoro fatto con il computer, la galleria del vento, lo studio concettuale ed il disegno. A mio avviso dovrebbe portare buoni progressi, nell'ordine del 5-6 per cento sulle prestazioni». La Ferrari, per quanto se ne sa, non ha ancora provato l'ultima versione del suo motore 12 cilindri che - secondo indiscrezioni dovrebbe toccare punte vicine ai 700 cv di potenza. [c. eh.] Debutto. Ecco la 641/2, la nuova Ferrari che Mansell ha provato ieri pomeriggio sulla pista di Imola

Persone citate: Enrique Scalabroni, John Barnard, Mansell

Luoghi citati: Imola