Export in Giappone Roma supera Londra

Export in Giappone Roma supera Londra In 3 mesi venduti prodotti per 1.360 miliardi Export in Giappone Roma supera Londra TOKYO. L'Italia sorpassa la Gran Bretagna nell'interscambio commerciale con il Giappone: nel primo trimestre 1990 i prodotti italiani hanno costituito il 2,15% delle importazioni totali giapponesi rispetto al 2,11% di quelli britannici. Lo ha reso noto l'ufficio Ice di Tokyo basandosi sui dati ufficiali del ministero delle Finanze giapponese. Nei primi tre mesi del '90 l'export italiano è balzato a 170 miliardi di yen (circa 1360 miliardi di lire), con un incremento del 58,6% sul primo trimestre del 1989, mentre la Gran Bretagna si è fermata a 167 mi¬ liardi di yen, con Un aumento del 12,7%. «E' un risultato di rilievo - commentano all'Ice che pone l'Italia al terzo posto nelle esportazioni Cee verso il Giappone, dopo Germania federale e Francia. L'Italia, inoltre, ha fatto registrare un saldo positivo dell'interscambio, almeno secondo i dati giapponesi, con 53 miliardi di yen di attivo (più 182,1% sul trimestre 1989). L'Ice aggiunge però una nota di preoccupazione a questo quadro positivo, ricordando la costante svalutazione dello yen, che in 13 mesi si è deprezzato del 26,4% sulla lira.