La Stampa - Consultazione Archivio

La Romagna chiede scusa alla Liguria Per le cartoline La Romagna chiede scusa alla Liguria RAVENNA. La Riviera romagnola chiede scusa alla Liguria per la cartolina della discordia. Le case editrici e distributrici assicurano che non c'era nessuna intenzione di offendere la regione. Quella cartolina che pubblicizza l'Adriatico usando uno scorcio panoramico tipico della Liguria, e cioè l'isola Gallinara, è stata una distrazione. «Fa parte di una serie di 10 cartoline a soggetto umoristico. Nel soggetto in questione, l'umorismo è provocato dall'unione tra un panorama chiaramente non romagnolo e i saluti da Ravenna o da Rimini. La scelta dell'immagine è del tutto casuale», dice Patrizia Passanti, titolare della cartoleria «Salbarola» di Ravenna, che ha comprato dalla società «Kina» di Milano le serie di cartoline. «Non mi sento responsabile di nulla. Se qualcuno si è sentito offeso, posso assicurare che da parte nostra non c'è stato dolo. Ravenna' non vuole fare fortuna a danno della Liguria». E Leonardo Leonardi, uno dei soci della casa editrice «Marcaccini» di Rimini, distributrice della cartolina, assicura che non c'era volontà di offendere. Dice Leonardi: «Non c'era nessuna intenzione mistificatoria o peggio ancora offensiva. Comunque non abbiamo nessun problema a rimediare all'errore. Siamo disposti a ritirare i pezzi ancora non venduti e a scusarci con gli amministra lori liguri». |m. o.l