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Polemiche radicali-pcus Polemiche radicali-pcus Boris Eltsin in corsa per la presidenza della Russia MOSCA. Circa 200 deputati del Parlamento della Repubblica federata russa, appartenenti alla coalizione progressista «Russia democratica», hanno designato Boris Eltsin come candidato alla presidenza del Soviet supremo della Repubblica. Il presidente e i parlamentari del Soviet saranno eletti dal primo Congresso dei deputati del popolo della Repubblica russa che si aprirà a Mosca il 16 maggio. Eltsin, che è deputato della Repubblica e membro del Soviet supremo dell'Urss, avrà quattro altri concorrenti nel suo stesso gruppo. Intanto, a tre mesi dal Congresso che dovrebbe trasformare il pcus in senso democratico, la lotta tra le fazioninel pcus si è acuita, soprattutto dopo la pubblicazione della «lettera aperta a tutti i comunisti», con cui il comitato centrale ha accusato l'ala socialdemocratica di perseguire una politica scis¬ sionistica. Alla lettera hanno risposto l'altro ieri sul settimanale «Argomenti e fatti» i leader della «Piattaforma democratica»: oltre a Boris Eltsin, l'economista Gavriil Popov (probabile prossimo sindaco di Mosca), il presidente dell'associazione delle cooperative, Vladimir Tikhonov, il deputato progressista, Iuri Cernicenko, e il direttore della scuola del partito Vladimir Shostakovski. Secondo i firmatari, la lettera è il prodotto della «parte conservatrice del partito che ha come scopo un rivolgimento contro la perestroika». I firmatari, denunciando la «campagna della Pravda contro i riformatori» e «l'espulsione dal pcus dei sostenitori di "piattaforma democratica" in Bielorussia e Ucraina», chiedono «un referendum del partito sui problemi del Paese e del pcus». [Ansa]