Maradona: spareggio...in Romania

Maradona: spareggio...in Romania Maradona: spareggio...in Romania «L'Italia razzista è felice quando il Napoli perde» NAPOLI. Diego, soddisfatto per i due punti? Maradona è in linea con Moggi e Bigon. L'aggancio al Milan non 1 ha esaltato più di tanto. Le sue risposte, alcune pepate, altre che fanno riflettere, giungono alla vigilia di Milan-Sampdoria e NapoliBari, due partite che potrebbero dare una svolta decisiva al campionato. «Sono dispiaciuto - dice - soprattutto per quanto è accaduto dopo il match a Bergamo. Non so cosa sarebbe avvenuto se Alemao fosse rimasto in campo. Stava giocando benissimo. Avremmo potuto vincere o anche perdere. Mi fa rabbia però aver udito certe stupidaggini da qualche giocatore dell'Atalanta». Riferiscono a Maradona anche le critiche di Ancelotti, di altri del Milan. «Mi auguro che non accada mai niente ad Ancelotti. Io preferirei perdere lo scudetto piuttosto che vedere un collega, anche un avversa¬ rio, con un rivolo di sangue sul corpo. Il calcio dobbiamo difenderlo tutti. A meno che non abbiano deciso di ammazzarlo. Se al mondiale, dico per assurdo, uno spettatore butta in campo cartacce, dovrà essere arrestato. Non bisogna lasciare impuniti i teppisti». In 270' lo scudetto, Diego. «Mi è capitato di giocarmi il titolo in Argentina negli ultimi 90'». Breve pausa e poi Maradona riprende a parlare del dopo Bergamo: «Io non ho capito in favore di chi è stata questa settimana. Noi abbiamo avuto 2 punti da un regolamento che non abbiamo fatto noi. Eppure sembra come se avessimo rubato qualcosa. Se si parla tanto dei due punti a tavolino assegnati al Napoli, bisogna parlare altrettanto del gol ignorato a Bologna. Sia chiaro. Eppoi scagliarsi in quel modo addosso a Cannando come fosse autore di non so quale reato!». Maradona è un fiume in piena. Le sue dichiarazioni diventano pungenti: «Certa gente vuole la violenza. Tutti hanno visto la ferita di Alemao. Eppure l'Atalanta si è preoccupata dei due punti: li lasci stare quei due punti. Stavolta è capitato a lei... Il problema è un altro. A Bergamo abbiamo perduto tutti. Oggi una monetina, domani cosa lanceranno in campo?». Un fenomeno solo italiano? «No, ma in Italia giocano i migliori calciatori del mondo, è diversa la cassa di risonanza». Milan 45, Napoli 45. Chi vincerà lo scudetto? «Non voglio rispondere. Per fare un pronostico, qualcuno scrisse la scorsa settimana che facevo il mago. Logico, comunque, che io difenda il Napoli, voglio che vinca il Napoli». Riflette un attimo e poi ci ripensa: «Milan e Napoli hanno le stesse chances tricolori». Diego, spareggio o sorpasso? La risposta dell'argentino è emblematica: «Mi piacerebbe uno spareggio. Ma vorrei giocarlo... in Romania». Sarà un vantaggio conoscere il risultato di Milan-Samp? «Se il Milan perde, sì. E' giusto che i rossoneri anticipino l'incontro. La Coppa Campioni deve restare in Italia». Il Bari nel match di andata vi mise in difficoltà. «Domani sarà un'altra cosa. Noi vogliamo lo scudetto. Speriamo di poter contare sul miglior Careca. Comunque Antonio deve riprendersi al meglio. Dovrà giocare come sa, anche se ci sarà da attendere ancora qualche giorno il suo ritorno. Magari a Bologna dove sarà tutto più difficile». Perché tutti contro Napoli? «Dico quello che vedo: l'Italia razzista è felice quando il Napoli perde». Vittorio Baio