«Un salone che coinvolge e appassiona»

«Un salone che coinvolge e appassiona» «Un salone che coinvolge e appassiona» Tra le opportunità, la nautica è il settore che più fa sognare fynn Pirln DnWrtl +1 nvnr-ì A r\v\ + r\ Con Carlo Bertolotti presidente fynn Pirln DnWrtl +1 nvnr-ì A r\v\ + r\ Con Carlo Bertolotti, presidente di Torino Esposizioni da 25 anni, parliamo della filosofia che ispira «Expovacanze», a partire da questa nuova dimensione che sembra avere assunto. Non solo salone delle vacanze, ma del tempo libero. «La vacanza è una particolare forma del tempo libero che presenta specifici aspetti di consumo: il viaggio, l'alloggiamento, il mezzo di trasporto... al Salone interessa questo aspetto, ma si pensa anche allo svago ed agli aspetti di "ricostruzione" del corpo e dell'animo offerti dallo sport» Il target di «Expovacanze» è quindi universale... «Certamente, credo proprio che un Salone come questo presenti motivi di interesse per il pubblico più eterogeneo. In particolare, più della metà dei piemontesi va in vacanza almeno una volta l'anno: si tratta di circa 180 mila persone. Di que¬ i c+q nr/inipi uni ì-nrt ri ♦ n inrlini ste precisa una recente indagi c+q nr/inipi uni ì-nrt ri ♦ n inrlini ste, precisa una recente indagine Censis, l'8,8 per cento ama informarsi guardando le vetrine ed entrando nelle agenzie di viaggio, un altro 37,9 per cento, pur evitando il contatto diretto con l'operatore turistico, ama informarsi. Ecco dove il Salone svolge la sua importante opera di informazione: negli stand anche il visitatore più schivo ha la possibilità di conoscere quanto gli interessa senza essere bloccato da quelle remore che spesso lo portano a non varcare la soglia di un'agenzia». Sembra che questa funzione di informazione al consumo intelligente ad opera del Salone non sia più rivolta solo alla vacanza, vero? «Sì, per il tempo libero si tende ad ovviare agli stessi problemi. Tutti hanno tempo fuori dal lavoro, ovviamente, il 32 per cento ha anche interessi specifici su attività, cose del tempo i 1 irìorn m ci enln il O fi ontra noi libero ma solo il 26 entra nei 1 irìorn m ci enln il O fi ontra noi libero, ma solo il 2,6 entra nei negozi per avere delucidazioni. Così "Expovacanze" offre l'opportunità di "avvicinarsi all'oggetto del proprio desiderio" per conoscerlo da vicino, per domandare (senza timore) informazione tecniche, di impiego e di costi». Professor Bertolotti, quali sono i settori del Salone che maggiormente fanno sognare? «A prescindere dalle singole passioni, la nautica costitutisce certamente uno dei settori più ammirati. Ma se il fascino dei lussuosi entrobordo non manca di incantare gli spettatori, bisogna dire che se questi modelli sono rivolti solo ai più fortunati, chi è veramente appassionato di nautica può trovare in Salone soluzioni per tutte le borse. La barchetta in vetroresina, la canoa, la piccola vela sono soluzioni alla portata di tutti per vivere l'acqua lontano dall'affollamento, scoprendo un t t l tyi rvrl/-» ri ì fir u-ir"jn'7a min modo di far vacanza nuovo». Qual è il messaggio di «Expovacanze»? «E' quello della vacanza su misura. Ciascuno deve potersi scegliere quella giusta, quella in cui l'investimento - piccolo o grande - dia un buon risultato. Soprattutto non è nello spirito del Salone offrire una vacanza di vuota ostentazione, si pensa invece ad una vacanza - non spaventi la parola - dello spirito, capace di ritemprare dalle fatiche di un anno» Facendo un consuntivo dei suoi quarantanni a Torino Exposizioni, qual è la funzione generale che ha questo salone, sempre favorire il consumo? «Guardi, credo che il nostro compito sia di essere al servizio della città, della sua cultura, della sua cortesia e sono convinto che le nostre manifestazioni siano prima che un successo commerciale un bel momento d'incontro». .7