Vacanze a tutto sport C'è un vero e proprio Palazzetto

Vacanze a tutto sport A To-Esposizioni mostra su tutto ciò che può farci sognare, vivere e sfruttare tempo libero e relax Vacanze a tutto sport C'è un vero e proprio Palazzetto Le vacanze quest'anno cominciano a «Expovacanze». Sul serio perché a Torino Esposizioni il salone offre la possibilità di giocare a calcio, a basket, di nuotare come nei migliori villaggi turistici. Nel terzo padiglione è stato allestito un vero e proprio palazzetto dello sport di 6 mila metri quadrati utilizzabili, giocabili, nuotabili, corribili, galoppatali, dai visitatori e da atleti che si esibiranno in ogni disciplina immaginabile. Questo è «Sport in Expo», un'area e una rassegna di spettacoli sportivi allestite con il patrocinio del Coni in collaborazioni con le federazioni sportive con il coordinamento dello Csain, l'ente che raggruppa i centri sportivi aziendali e industriali. E allora inoltriamoci con qualche cautela nelle aree per il tiro con l'arco e per il survival o sull'incredibile ponte tibetano slanciato con le corde. E poi pista di pattinaggio su ghiaccio e pedana per la scherma, nonché «sky master», attrezzo che simula una discesa con gli sci, una piscina per la gara fra canoe, tolgono proprio ogni sfizio. All'ingresso potete subito allenarvi al calcio oculare con i plastici degli stadi del mondiale e il pallone di pietre preziose che verrà consegnato al miglior portiere del mondo. Infine, come nelle vacanze senza un attimo di noia si assiste a spettacoli di arti marziali, di sollevamento pesi, ginnastica, pallamano, di cutting. Cos'è il cutting? A «Expovacanze» si imparano anche le specialità texane, quelle dei cow boys che «cut», separano, un capo dalla mandria senza usare «lazos», ma solo volteggiando a cavallo. Chi poi volesse fare volteggi in proprio può chiedere di cavalcare i dccili puledri messi a disposizione dei visitatori. Ma non pensate che a «Expovacanze» debbano andare solo quegli edonisti forsennati che pensano solo agli effimeri godimenti della vacanza come «vacatio», assenza di pensieri, di impegno culturale. Si è tenuto sabato un convegno sull'ambiente, sulla cultura ecologica. Anche l'arte non è vacante al salone perché la mostra «Natura e tempo libero» raccoglie opere di 50 fra i migliori pittori e scultori contemporanei, da Cascella a Paulucci. Una volta vissute le vacanze in località Torino Esposizioni si può pensare a quelle che si faranno in montagna. E allora si può provare a vedere come ci si sente a cavallo di una «mountain bike» di gran moda. 0 invece affidarsi pigramente ad una bicicletta a motore per vedere se il cicloturismo può essere più comodo. Se si andrà al mare, in quella ventina di stand di nautica si trova proprio di tutto. Dalle tavole di windsurf allo yacht. Al padiglione «Giovanni Agnelli» una flottiglia che occupa oltre 5 mila metri quadrati. C'è la «Mariposa» pieghevole, un fuscello di 15 chili, verrebbe da dire tascabile. Piegandola la si appiattisce come un asse che si infila ovunque. Ci sono gli entrobordo per grandi abbronza ture. I cabinati veloci con lo styling aggressivo da squali. A differenza delle fiere di Genova e di Viareggio non si va sulla imbarcazione per straricchi. Si punta piuttosto sul motoscafo di media potenza, sulla barca a vela di cinque metri. La tempesta di colori delievele da windsurf fa da palco scenico all.i.rivoluzione del surf a motore; si chiama « l'addìi' surf» è una tavola che consente di non dipendere pi ili dal vento per cavalcare le onde. Ma non solo, dotata di una certa carenatura, con un motore dall'autonomia sufficiente a fare escursioni lungo le coste, questa tavola realizza finalmente il miracolo della lunga cammina la sulle acque. Per chi vuole invece motocross d'acqua c'è la «Super jet» moto particolarmente scattante e stabile, di notevole maneg gevolezza. Si stanno scoprendo nuove alchimie di aerodinamicità e di carenatura apposite a questo sport. Ma non dimentichiamo gli onesti gommoni alla portata di tutti Ottimi pei- i (nudali bassi Fra i fuoristrada c'è enti ina. le vendite sono aumentate del 33 per cento nel 1'89. I conces sionari propongono proprio tutte le marche note. E poi ci sono camper, caravan, motorhomc, annessi e con nessi per quelli che amano la vita «en plein air» Viaggiatori con la casa appresso che seni razzano.alla ricerca di avveni menti culturali e di emozioni Ci sono 14 marchi in rappre sentanza di Italia. Francia. C.er marna, Jugoslavia Sono ima cinquantina i mezzi esposti, al loro fianco gli stands Ira cui quello della neonata Assocamp piemontese Un'organizzazione che mette solidalmente insieme venditori di mezzi e clienti alla ricerca della mutua assistenza, per far valere anche in alto loco una sorta di carta dei-diritti e dei bisogni di questo «turismo pulito» K possibile anche solo noleggiarli i camper E ci solfo ovviamente anche le attrezzature da campeggio dalla classica tenda, più o meno simili' a una villa, al barbecue, alla falciatrice, al tosaerba pa radiso per «pollici verdi», bnco leurs e maniacali giardinieri Carlo Bertolotti. presidente di To-Expo; il salone ieri

Persone citate: Carlo Bertolotti, Cascella, Giovanni Agnelli, Paulucci

Luoghi citati: Francia, Genova, Italia, Jugoslavia, To-esposizioni, Torino, Viareggio