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La camorra garantiva il mutuo A Napoli La camorra garantiva il mutuo NAPOLI. Una holding economico-finanziaria con dirigenti di settore, libri contabili e protezioni eccellenti: è il volto della camorra Anni Novanta svelato da un'inchiesta su uno dei più potenti clan di Napoli. Lo guidava Ciro Mariano finito in manette con altri collaboratori. Con Mariano sono stati arrestati gli uomini di punta del clan. Per tutti l'accusa è di associazione per delinquere di stampo camorristico. La conquista del predominio costantemente minacciato da bande rivali e costellata di omicidi: almeno sei quelli attribuiti agli uomini di Mariano dai carabinieri negli ultimi due mesi. Le estorsioni ai cantieri sono state già ampiamente provate, come pure quelle ai commercianti sotto la forma di una sorta di «assicurazione obbligatoria». C'è poi la gestione del gioco clandestino - affidata a Ciro Pagliano, 44 anni -, che consentiva anche forme singolari di riciclaggio del denaro sporco. In una cassaforte i carabinieri hanno trovato decine di matrici del lotto «ufficiale» per vincite consistenti: in questo modo il i clan anticipava ai fortunati j somme che lo Stato avrebbe versato con notevole rilardo e j acquisiva soldi puliti. Mn il j clan poteva contare anche su ! una propria «finanziaria» per i l'utilizzo di assegni rubati o intestati a prestanome, per il recupero di crediti, lo «sconto» di (ambiali, il prestilo Ri] usura Questo SCtlorc era nelle mimi di tre cognati di Clio Mariano. La «banca della camorra» of friva anche prestiti, ovviameli I te con interessi du capogiro. Se ne occupava Domenico D'A niello con un sistema «porta a porta» negozianti, artigiani. ' imprenditori venivano contai tati e minacciati |m. cir.)