ORIUNDI

ORIUNDIORIUNDI Sorpresa: la Lega dice «no» BOLOGNA. Con un voto a sorpresa, e dopo un dibattito non particolarmente acceso, la Lega basket ieri pomeriggio ha detto «no» all'ingresso di giocatori oriundi nel campionato italiano. 19 società hanno votato contro il tesseramento di giocatori italiani provenienti da altre federazioni, due si sono astenute e 11 hanno votato a favore (fra queste due «grandi»: Roma e Torino). Ora la Lega trasmetterà questo parere alla Fip, che l'aveva richiesto in vista di un'ipotesi di «apertura» agli oriundi, fra l'altro caldeggiata da molte società (e fermamente respinta dall'associazione giocatori). De Michelis, che presiedeva la riunione, ha letto così il voto: «In passato sono stati fatti calcoli sbagliati sull'orientamento di alcune società forse perché la presenza di loro rappresentanti a riunioni del cartello del sì veniva automaticamente associata alla loro adesione».

Persone citate: De Michelis

Luoghi citati: Bologna, Roma, Torino