Altre carceri si uniscono alla rivolta

Altre carceri si uniscono alla rivolta GRAN BRETAGNA Dopo Manchester Altre carceri si uniscono alla rivolta LONDRA. Le autorità britanniche hanno deciso di adottare la tecnica dell'«assedio» per il carcere di Manchester, da quattro giorni in rivolta. Il ministero degli Interni teme infatti che le maniere forti possano scatenare il caos in altre prigioni del Paese dalle quali giungono segnali più che allarmanti. La prevista irruzione delle «teste di cuoio» nei quattro bracci del penitenziario ancora in mano a 60 irriducibili non c'è stata e forse non ci sarà. Il mistero continua a coprire la verità su quanto successo domenica nell'ala dei condannati per reati sessuali a Manchester. L'uomo morto martedì sera in seguito a gravissime ferite era in attesa di giudizio accusato di aggressioni a scopo di libidine. La polizia di Manchester crede che dentro i bracci in cui non sono ancora riusciti a mettere piede vi possano essere alcuni cadaveri. |Ansa)

Luoghi citati: Gran Bretagna, Londra, Manchester