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Lunghi viaggi con due autisti Lunghi viaggi con due autisti Ma la disposizione del ministero è spesso violata ROMA. Ancora due ragazzini munì «vi un .nUostiau.i .Viti uii che tredsci studenti feriti due j'.<i • i :n la M-uipii; SUll'AulOftoh per un tamponamenti, tra piti Iman t. venerdì >. . linci dente mortale che ha < oinvoHo studenti di Pesaro Cu**» nuccc de suilv stlnilt italiane ' l'enne tanti incidenti con giovaniwi ' me vittima? «fi cominciala L> stagione delle glie .colaSlii in spiega il direttore della Polstra da. Nicola Di Giaiiiiuuloiiio unte concentrate nói iwcm di aprile, e il bollettino degli itici denti stradali ne riporta tristi mente 1 riflessi» 11 direttole dello Polstrada cerca pero di smussare l'aliai me «Quella di ieri e stala una tragica fatalità. Coito à imprcs stonante questa sene di mei denti, ma non cruda a un'etnei genza* Gli agenti dellu snudale trai loro molti compiti sono chiù .'nati anche a vigilare sulla SÌCU rezza degli studenti in gita. E cercano ai controllare quando è possibile le gomme dei pullman scolastici «Cerchiamo anche di seguirli, gli autobus carichi di studenti, ma sono migliaia in questo periodo», dicono gli agenti delle autopaiiuglie. Secondo i primi accertaménti della polizia stradale linciden te di leu e stalo C ausalo dal sai u> di inneggiata di un camion che ha sbandalo e ha saltalo il «guurd i all* centi ale Non ci sai ebbe cjuuidl nessuna le spoiisubllllà deli autista o del ineZZO Ma l dubbi e le pauicdel genitori aumentano Sono siedili queste glie che le scuoleUt UlSSSe oiganuzauo pniuti della fine dell anno scolastico? Si controllano adeguatamente i tneSSÌ noleggiali? 1 padri e le madri del Coordi aumento genitori dento; i alici, subito dopo l'incidente di ve muli hanno protestato pei «li nadegualezso dei controlli é delle noi mei Hanno ricordalo i genitori, che in ohi casi le ^nie sono stale annullale- all ultimo secondo, (quando abbiamo vi sto lo sialo precario dei mezzi su cui stavano pei salire i nostri ragazzi! Troppo soeisso, poi, nasce il problema del doppio autista Secondo una disposizione del ministero della Pubblica Istru stono, sono necessari due uuti sii professionisti quando il viaggio superi le nove ore. In ogni caso pei l'autista è obbii gatoria una pausa di 45 minuti I ogni quattro ore e mezzo di la i voro. Ma chi rispetta questa norma? Il viaggio degli studenti pesai esi. finito tragicamente ! venerdì scorso, ad esempio, prevedeva un solo autista per un toui massacrante di 48 ore i sempre m strada tra Caserta. ; Pompei, Sorrento, Capri e Na- ■ P°u La tradizione delle gite scola suchc è diventala una sorta di coi sa all'oro per le società che noleggiano pullman Migliaia di studenti non aspettano altro che visitare le città d'arte, le rovine archeologiche, i parchi naluialt ; il mese di aprile è il momento in cui si concentrano tutte le richieste. Le grandi agenzie di viaggio lasciano intendere più o meno velatamente che la super-domanda di questo mese offre spazio a molti abusivi Troppo spesso, poi, i pochi autisti veri gono sfruttali per non perdere il momento d'oro. Pei i cosiddetti «viaggi d'istruzione», infatti, ci sono ricchi fondi in ogni scuola. E si calcola che ogni anno il 70 per cento degli studenti italiani partecipino a queste gite. Secondo la Fiavet. la Federazione degli agenti di viaggio, le gite scolastiche sono un business da 1500 miliardi, di cui almeno 150 vanno alle ditte che noleggiano autobus e autisti. Il ministero della Pubblica Istruzione, in materia, non ha molti poteri e rimanda alle scuole, ai presidi e ai consigli di istituto A partire dal 1974, quando era ministro della Pubblica Istruzione Franco Maria Malfatti, l'organizzazione delle gite scolastiche è di esclusiva competenza dei singoli consigli di istituto. E' la scuola che decide le sue mete (a meno che non siano ex tra europee), che sceglie quale mezzo di trasporto è il più adatto e a quale società affidarsi Ma ci si rifugia anche nelle circolari, che effettivamente, se rispettate alla lettera, non lascei ebbero spazio alla minima speculazione: scegliere ditte di autotrasporti che offrano «ogni garanzia di serietà», farsi rilasciare certificazioni dai noleggiatori, verificare il funzionamento del cronotachigrafo e imporre il secondo autista quando il viaggio è troppo lungo- Francesco Grignetti