Azzurri, un bicchier di vino e castità di Bruno Bernardi

Azzurri, un bicchier di vino e castità Il capo dello staff medico ha concordato con il et Vicini la dieta e le regole da seguire durante il ritiro Azzurri, un bicchier di vino e castità E'pronto il vademecum di Vecchietper Italia '90 TRAVEDONA MONATE DAL NOSTRO INVIATO Un bicchiere di vino al giorno, possibilmente dopo cena, due sigarette, una dopo ogni pasto, e due «break» sessuali, solo durante la preparazione tra Coverciano e Marino, astinenza totale al mondiale, a differenza di quanto accadde nell'86 in Messico quando, tre giorni prima di Italia-Francia, la squadra ebbe 24 ore di libertà e venne liquidata dai tricolori di Platini. Queste le limitazioni, fissate dal prof. Leonardo Vecchiet di concerto con il et Azeglio Vicini. Ieri Vecchiet, capo dello staff medico (che si avvarrà di un traumatologo e di un cardiologo, nonché della collaborazione di specialisti) ha illustrato i contenuti del primo check-up agli azzurri, concentrato sugli esami di tipo dietologico, per stabilire se l'alimentazione seguita nei loro club è compatibile con le esigenze del torneo. L'indagine è stata condotta in collaborazione con l'Istituto di scienze dello sport del Coni. Quale sarà, dunque, la dieta ideale? «Tutto il mondo occidentale è orientato sulla dieta mediterranea, la più consona, con carboidrati in grande quantità: in estremo oriente sostituiscono la pasta con il riso», risponde Vecchiet. Ed ecco il suo menù per una dieta «che dev'essere equilibrata ma varia e non monotona»: self service di verdura a scelta (carote, spinaci, insalata, pomodori e carciofi); pasta o riso (con condimenti diversi); prima degli allenamenti o delle gare: filetto, entrecote, paillard o formaggio; frutta e crostate (niente panna e cioccolata); caffè, un bicchiere di vino, mai prima di allenamenti pomeridiani. «E' sufficiente - spiega Vecchiet - dal punto di vista calorico. In allenamento si consumano dalle 3000 alle 3500 calorie al giorno. Bisogna reintegrare un grammo di proteine per chilo corporeo. E contemporaneamente, attraverso un aggiustato rifornimento di grassi insaturi (olio, margarina, burro) e carboidrati (pasta, pane, riso, frutta, sali minerali), ripristinare il patrimonio energetico. Non è una dieta nuova o rivoluzionaria». E la carnitina? «E' una sostanza naturale di cui il muscolo di un atleta ha forte bisogno: non può far vincere i mondiali ma mettere i giocatori nelle migliori condizioni», dice Vecchiet. E aggiunge: «Ormai è di uso comune». Per inciso la carnetina serve per utilizzare al meglio i grassi. Vecchiet poi suggerisce di ridurre il fumo: «Fa male ma non possiamo vietare la sigaretta dopo i pasti a coloro che ne sentono il bisogno e, comunque, non abbiamo grandi fumatori». Gigi Riva, che ai suoi tempi ne consumava un mezzo pacchetto al giorno, spegne immediatamente la sigaretta. Vicini ap- prova, così come è d'accordo con Vecchiet sul sesso: «Ci saranno due permessi di 48 ore in fase di preparazione. Poi, con la tensione dei Mondiali, non si penserà alle donne», ride il et. Lui, intanto, ha già il pensiero a Basilea dove la Nazionale si trasferirà oggi pomeriggio. Domani, dopo l'ultimo allenamento, ufficializzerà la formazione. Il partner di Schillaci dovrebbe essere Carnevale anche se Serena è in forma. «Entrambi si possono adattare allo juventino, il cui inserimento consente di non sconvolgere l'assetto tattico: poi toccherà a Schillaci adattarsi di più», osserva Vicini. Anche se Totò deve superare l'esame di Basilea, la sua promozione tra i 22 appare scontata. Poiché ci saranno tre cambi, nella ripresa Baggio affiancherà Schillaci per uno spezzone in...bianconero. Con il ritorno di Ferri stopper e di Donadoni, rispetto alla squadra base, mancheranno solo Ancelotti (sostituito da Marocchi) e Vialli. «A parte gli assenti - puntualizza Vicini - non ci mimetizziamo. E' una gara di preparazione. Non dico che offriremo una grande prestazione perché non ci sono le premesse, ma vogliamo fare bella figura, da troppo non vinciamo in casa loro. Gli azzurri sanno che debbono far alzare le loro quotazioni: nessuno ha il posto assicurato». Bruno Bernardi

Luoghi citati: Basilea, Coverciano, Francia, Italia, Messico, Vecchietper Italia