Giallo sul primo «ko» europeo del Brasile

Giallo sul primo «ko» europeo del Brasile Nella gara amichevole disputata ieri sera a Wembley un gol di Lineker regala il successo all'Inghilterra Giallo sul primo «ko» europeo del Brasile Muller segna ma l'arbitro non vede LONDRA DAL NOSTRO INVIATO Ultima fermata, Wembley Central. Il Brasile di Lazaroni ha chiuso qui la passerella europea, con una sconfitta non meritata e sulla quale pesa l'ombra di un «giallo», dopo le vittorie in Italia e Olanda. Ora e fino alla vigilia del mondiale cercherà di nascondersi al pronostico, che lo vede ancora favorito con l'Italia ai botteghini dei bookrnakers: 4 a 1. «Wembley è la prova generale del mondiale» ha detto Lazaroni. Certo, il teatro non poteva essere migliore. Wembley è forse diventato piccolo, con i suoi 75 mila posti, ma conserva lo scomodo fascino delle tradizioni. Nessuno si sogna di proporre un terzo anello come quello che ha deturpato San Siro. Il clima è caldo. Fischi ai brasiliani e al vecchio Bobby Robson, il et più discusso della storia dell'Inghilterra, che la federazione ha già deciso di liquidare alla fine del mondiale. Parte bene il Brasile. Al 3' lo splendido Mozer si lancia in un velocissimo contropiede, ma Shilton si allunga bene sul rasoterra finale. E' la prima e unica parata dell'inossidabile quarantenne, 114 presenze in nazionale, che al 12' finisce ko dopo uno scontro con Walker e deve cedere il posto a Woods. I brasiliani si accontentano di controllare la gara, come avevano fatto contro Italia e Olanda. Contro un'Inghilterra orfana di Brian Robson, il gioco sembra ancora più facile. I leoni di Robson sono vecchi, stanchi e ancorati a una monolitica concezione del calcio: tiri da fuori e grandi cross dalle fasce sui quali la difesa della Selecao si trova spiazzata. Ed è proprio su un corner battuto da Walker che Lineker segna il gol dell'inatteso vantaggio. Un tuffo alla sua maniera, in mezzo a una difesa in trance collettiva, a cominciare dal portiere Taffarel. E' il primo gol subito dai brasiliani dall'agosto '89 (Cile-Brasile 1-1, qualificazioni mondiali) e il secondo nelle ultime 15 partite. Careca sembra essersi scambiato la parte col Maradona goffo e impacciato di qualche mese fa. Bebeto denuncia la sua totale cronica inadeguatezza ai ritmi europei. Non sarà facile ai suoi sette procuratori piazzarlo in giro, neppure nel nostro paese dei balocchi. Vista la forma del tandem d'attacco, ci prova Branco che al 44' spara una bordata da 35 metri su punizione. Woods neutralizza bene e si ripete su una girata di Careca. Nella ripresa Lazaroni sostituisce Silas, acciaccato, con Alemao. Mentre continua a ignorare Muller in trasferta, come Fascetti. Il ragazzo avrà anche problemi di testa, come sostengono tutti i suoi allenatori. Ma in campo tornerebbe comunque più utile di Bebeto, abilissimo soltanto nel tirare indietro la gambina e nel cadere con pervicacia nella sgangherata trappola del fuorigioco adottata dagli inglesi, come gli accade al 50'. L'unico brasiliano «da Wembley» è Branco. Neutralizza Waddle, spinge come un dannato sulla fascia sinistra e crea preoccupazioni su calcio piazzato a Woods. Al 63' finalmente Lazaroni si decide a giocare in undici. Entra Muller per Bebeto e in tre minuti fa la cosa più bella della serata. Parte su tocco di Mauro Galvao, dribbla Woods e angolatissimo tira in porta. E' il sacrosanto pareggio, ma Platt si sostituisce al sostituto di Shilton e para con la mano (forse oltre la linea) il tiro di Muller. Il pessimo Peschel finge di non vedere: niente gol, niente rigore. Comunque con Muller la musica è cambiata e poco dopo Alemao sfiora la traversa. Al 78' altra girandola di sostituzioni, con l'ingresso in campo di Gascoigne. Nulla cambia. Il Brasile continua a premere con Muller, che alimenta molti rimpianti. La pantera granata ha lasciato il segno anche a Wembley e all'89 è ancora sua l'ultima occasione, un colpo di testa alto di poco. Non sarà facile per Lazaroni (oggi ad Asti) negargli un posto al mondiale. Curzio Maltese Incredibile rimonta. Lo spagnolo Sanchis tra Schoettel e Polster nella gara vinta dall'Austria con tre gol nella ripresa INGHILTERRA BRASILE SHILTON sv TAFFAREL 5 (13' WOODS 6,5 JORGINHO 6,5 STEVENS 6,5 MOZER 6,5 PEARCE 6 (78'ALDAIR) sv MCMAHON 6 MAURO GALVAO 6 WALKER 6,5 BRANCO 7 BUTCHER 6 RICARDO 6 PLATT 6 BEBETO 4 WADDLE 5,5 (63'MULLER) 7 BEARDSLEY 5 DUNGA 6 (78'GASCOIGNE) sv CARECA 5,5 LINEKER 6,5 SILAS 5,5 BARNES 6 (46'ALEMAO) 6 VALDO 6,5 (78' BISMARCK) sv AII.:ROBSON 6 All: LAZARONI 5 Arbltro: PESCHEL (Germania Est) 5 Marcatori: 35' Lineker. Spettatorl: 70 mila circa. 0