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Stadi più sicuri con 10 mila agenti A Palazzo Chigi riunione sui Mondiali Stadi più sicuri con 10 mila agenti ROMA. Ieri sera, a Palazzo Chigi, si è fatto il punto sull'organizzazione dei Mondiali, a poco più di due mesi dal loro inizio. Si è parlato della sicurezza dentro e fuori gli stadi, dei lavori in corso, della flessibilità degli orari nelle scuole, nei musei, nei negozi e nei servizi delle 12 città coinvolte, del coordinamento dei servizi sanitari all'esterno degli stadi, della situazione delle vertenze sindacali ancora aperte. La riunione è nata anche in seguito alle sollecitazioni dei sindacati per una verifica immediata della sicurezza nei cantieri del Mondiale. In essi, lo ha confermato ieri il ministro per le Aree Urbane Conte, si sono verificati finora 677 incidenti, dei quali 23 mortali. Uno dei problemi al centro della riunione è stato quello della sicurezza. Il sottosegretario all'Interno, Ruffino, ha illustrato le iniziative a livello internazionale, nazionale, centrale e periferico. Giovedì e venerdì si riuniranno a Roma i rappresentanti del cosiddetto «Gruppo Trevi», cioè dei 12 Paesi della Cee, e quelli di tutti gli Stati qualificati per la fase finale. Faranno il punto sul problema della sicurezza, in rapporto all'arrivo di tifosi dall'estero. I servizi nelle 12 città coinvolte saranno potenziati. Almeno 10 mila poliziotti in più vigileranno dentro e fuori gli stadi, con l'aiuto di circuiti televisivi chiusi, nuove tecnologie, sistemi per individuare acquirenti «sospetti» di biglietti. Per allentare le tensioni negli stadi saranno messi in scena degli spettacoli prima, nell'intervallo e dopo le partite. Il punto sullo stato delle opere pubbliche ha evidenziato che su 157 ne sono state avviate 148, che in buona parte saranno completate entro la fine di maggio. Ieri infine il presidente della Federazione italiana gioco calcio, Antonio Matarrese, ha reso noto, con una lettera inviata al presidente del Consiglio, Andrèotti, che durante i mondiali, accanto alla bandiera italiana, comparirà quella europea. [Agi]