Fiorentina, quasi il minimo storico

Fiorentina, quasi il minimo storico Soltanto nel 1937-38 (anno della retrocessione) i viola hanno ottenuto meno punti Fiorentina, quasi il minimo storico Un super ritiro per battere la paura FIRENZE. La palazzina della sede della società, come quella dei Pontello, sono presidiate, da domenica, da cellulari delle forze dell'ordine. In un'atmosfera surreale, la Fiorentina vive una fase di calma, apparente. Si teme qualche gesto pericoloso da parte dei tifosi, ma per il momento niente sembra muovere le acque. Hanno stabilito una tregua, l'hanno promessa ai giocatori. Per questo non si sono verificate altre clamorose contestazioni, ma il fuoco arde sotto la cenere. Alla fine della scorsa settimana, cento dei ragazzi della curva erano entrati nella sede della Fiorentina. Intenzioni pacifiche, ma la ferma volontà di parlare con i Pontello. Per chiedergli di dare una svolta a questa situazione, per sbloccare il discorso sui contratti dei migliori giocatori, bloccato da mesi, per prendere una decisione sulla posizione di Giorgi. E anche per parlare del ruolo di Previdi e Righetti, ritenuti inadeguati e inefficienti. E cosa ne è della trattativa con Cecchi Gori? Su tutto questo volevano chiarezza, un funzionario della società promise loro che li avrebbe messi in contatto con la famiglia Pontello nella mattinata di ieri. Ma il colloquio con il conte non c'è stato, perché lui e gli altri della sua famiglia sembra siano a Montecarlo. Non se ne farà niente prima di mercoledì. Righetti e Previdi non sono ritenuti più interlocu- tori attendibili, i tifosi ora vogliono solo i Pontello. La Fiorentina vede concretamente il rischio della serie B. Una sola volta nella sua storia i viola sono scesi nella sèrie cadetta da quando erano tornati nella massima categoria all'inizio degli Anni Trenta. Accadde nella stagione 37-38, 15 punti in 30 partite. Solo in' quel caso la Fiorentina ha totalizzato una media punti inferiore a quella attuale. I 23 punti di queste 30 giornate sono, dunque, quasi un minimo storico. E accenni di reazione non arrivano. Domenica a Perugia, Baggio ascoltava a testa bassa le paure dei suoi tifosi. Si è perso anche lui nella crisi totale della Fiorentina. Baggio si rende conto della sua disastrosa condizione, i suoi procuratori danno la colpa a tutto quanto gli sta attorno, impegni, «(battaglia» contrattuale, botte prese continuamente in campo. E Baggio parla con gli amici, cerca la forza per riprendersi, spera che possa aiutarlo anche la nazionale. In questo gelo, la società sta pensando di adottare provvedimenti speciali in vista dei prossimi impegni. E' stato disegnato un piano che prevede un super-ritiro, un'ipotesi non voluta dai giocatori, ma sembra già decisa. A partire da giovedì: allenamenti a Firenze fino a sabato poi, sempre a Firenze, ritiro fino a lunedì, quando la squadra partirà per Brema. Giovedì, al ritorno dalla Germania, trasferimento immediato a Roma, in vista della partita di campionato con la Roma, senza fermarsi a Firenze. Per il resto, tutto bloccato. Anche la trattativa con Cecchi Gori non lascia tranquilli i tifosi. Cecchi Gori ha già pronta la struttura della sua nuova Fiorentina. Ma che succederebbe in caso di retrocessione? Le ultime dichiarazioni dell'imprenditore cinematografico mostrano tutte le sue perplessità. Cecchi Gori è amareggiato: «La situazione è delicata, dai Pontello non ho ricevuto nessuna chiamata. Sanno bene che un conto è vendere la Fiorentina in A e un conto è venderla in B. Staranno aspettando. In questo momento tocca ai giocatori tirarsi fuori». Ma sembrano proprio loro i più disorientati. Tra le squadre che lottano per la salvezza, quella viola ha il peggior rendimento nelle ultime cinque partite. La squadra che è arrivata fino alle semifinali della Coppa Uefa ha totalizzato la miseria di due punti negli ultimi cinque turni. Anche in questo senso, la Coppa Uefa passa in secondo piano. Nessuno ne poila, anche se la mobilitazione per la trasferta di Brema è pronta a scattare. Dalla Germania arriveranno tremila biglietti. Un intero settore dello stadio sarà a disposizione dei tifosi viola. Infine, una buona notizia: il Comunale di Firenze potrebbe tornare disponibile. La commissione di vigilanza dovrebbe dare il nullaosta per la riapertura dell'impianto. Avrà una capienza ridotta a non più di 20 mila posti, ma sarà ugualmente una boccata d'ossigeno per la Fiorentina. Alessandro Rialti OTTO SQUADRE COINVOLTE, SALVEZZA PER QUATTRO PUHTI 31' 32" 33" 34' GENOA 25 Verona INTER Atalanta ASCOLI LECCE 24 Sampdoria BOLOGNA ' Ascoli JUVENTUS UDINESE 23 Ascoli ATALANTA Lazio INTER CESENA 23 Inter JUVENTUS Sampdoria VERONA FIORENTINA 23 Roma VERONA Inter ATALANTA . CREMONESE ' 23 Juventus ROMA Ban SAMPDORIA VERONA 22 GENOA Fiorentina MILAN Cesena ASCOLI 19 UDINESE Lazio LECCE Genoa N.B.: In maiuscolo le partite in casa, in minuscolo quelle in trasferta. ~ ~~~ Baggio ammonito da Fabricatore