«Cade un'altra torre», paura a Pavia di Amedeo Lugaro

«Cade un'altra torre», paura a Pavia Traffico bloccato, 170 senzatetto: l'emergenza a un anno dal crollo che fece 4 morti «Cade un'altra torre», paura a Pavia Sgomberati case, uffici, negozi PAVIA DAL NOSTRO CORRfSPONDENTE Nel centro storico di Pavia è di nuovo emergenza. Un anno fa, il disastroso crollo della Torre Civica: le quattro vittime sono state ricordate con una cerimonia in Comune la settimana scorsa. Ora un'altra torre rischia di crollare in ogni momento: un intero quartiere è stato sgomberato, centosettanta persone sono rimaste senza casa, un migliaio non potranno andare sul posto di lavoro. E' la torre del «Fraccaro», alta 38 metri, del XII secolo: si affaccia nella centrale piazza Leonardo da Vinci, dietro l'Università. E' stata dichiarata «grandemente a rischio», tanto che, secondo i tecnici, può crollare da un momento all'altro. L'allarme rosso ha fatto scattare subito il piano operativo della Protezione Civile: immediato sgombero della zona. Conseguenze: chiusi il collegio universitario Fraccaro (dove vivevano un centinaio di studenti, più il personale, sistemati in albergo o in altri collegi); gli uffici del Policlinico San Matteo; parte della sede centrale della Posta; parte della sede dell'ateneo, case e negozi. L'ordinanza è stata emessa cinque minuti prima della mezzanotte, a conclusione di un drammatico vertice in prefettura a cui hanno partecipato, oltre al prefetto Petrizi, il sindaco di Pavia Bruni, il presi¬ dente della Commissione tecnica Macchi, il responsabile della Protezione civile Moro, in contatto continuo con il ministro Lattanzio. L'intera zona è ora transennata e presidiata da carabinieri e vigili, mentre i militari del battaglione Lario sono allertati. Gravi problemi per il traffico in centro. Le prime avvisaglie si sono avute nel tardo pomeriggio del'altro ieri. Dalla torre si erano staccati alcuni mattoni che avevano messo in allarme i tecnici, i quali da tempo tenevano sotto controllo un'altra torre vicina, quella del Maino, dichiarata a rischio appena una settimana fa. Dopo il «segnale d'allarme» dei mattoni, sono stati fatti ulteriori controlli tecnici sulla torre del Fraccaro. Il responso è stato allarmante: il margine di sicurezza della torre si è paurosamente ridotto ed è ormai vicino al punto di rottura. I coefficienti di sicurezza segnavano appena 1,16, mentre fa legge stabilisce che il coefficiente di garanzia è 3. Un'ulteriore prova con il «martinetto piatto» ha allarmato ancora di più i tecnici: ormai i margini di resistenza della torre si erano ridotti al minimo. La zona è stata recintata. Una f>r : ma riunione di giunta ha deiberato lo stato di emergenza. Poi l'ordine di sgombero. Il provvedimento coinvolge migliaia di persone e sconvolge attività importanti come l'amministrazione del Policlinico, la Posta centrale, l'Università, senza considerare i commercianti costretti a lasciare casa e negozio. L'emergenza per la torre Fraccaro induce anche a riconsiderare la situazione a rischio di altre torri, soprattutto quella del Maino e quella di San Dalmazio. Per il momento i coefficienti di sicurezza della loro stabilità sono accettabili, ma a quanto pare anche la torre Fraccaro lo era sino a qualche giorno fa. Proprio sotto la torre di San Dalmazio, in via Luigi Porta, si trovano gli uffici delle imposte, la sede provinciale dell'Iva e un residence. Un crollo improvviso avrebbe conseguenze gravissime. Dopo quest'ultima emergenza, ora la città s'interroga sul «male oscuro» che ha colpito l'antico centro storico. Le cause? Un mistero. Si rischia di cadere nel folklore: qualcuno ha rispolverato persino una vecchia diceria, la «maledizione di San Siro», il primo vescovo di Pavia e patrono della città. Più probabile la tesi dell'incuria degli amministratori. Per ironia della sorte, poche ore prima dell'emergenza il ministero della Protezione civile aveva respinto la richiesta di fondi da parte del comune di Pavia, per il recupero delle torri a rischio. Ieri il ministero ha annunciato che chiederà «ai competenti uffici di Pavia una dettagliata relazione». Amedeo Lugaro La Torre del Fraccaro è quella di destra: alta 38 metri, risale al XII secolo

Persone citate: Fraccaro, La Torre, Lario

Luoghi citati: Pavia