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Coppe: tripla sfida fra Italia e Germania Per Milan, Fiorentina e Juventus semifinali difficili, per la Samp un agevole derby della Riviera Coppe: tripla sfida fra Italia e Germania Fininvest batte Rai nella caccia ai diritti tivù all'estero GINEVRA DAL NOSTRO INVIATO Gli emissari del più ricco club di calcio del mondo sono arrivati a Ginevra col jet privato di Berlusconi, ma hanno raggiunto gli studi della tv romancia col passo faticoso dell'emigrante. Prima il direttore generale Paolo Taveggia e il manager Silvano Ramaccioni, poi l'amministratore delegato Adriano Galliani e il figlio Fabrizio, che trascinavano la classica valigia di spago e cartone. Chi l'avrebbe detto; in quella confezione tipo «Stantìa», rosso fiamma, arrangiata nella notte dalla signora Taveggia, era custodito l'oggetto del desiderio di tanti miliardari con l'hobby del pallone: la coppa dei Campioni. L'originale, s'intende. Un'insalatiera bislunga d'argento, piena d'ammaccature. Valore commerciale, una dozzina di milioni; valore simbolico incalcolabile. Il Milan, che ne conserva una copia assai più bella, aveva l'obbligo di riconsegnarla il giorno del sorteggio delle semifinali. Conta di riportarla a Milano la notte del 23 maggio, subito dopo la finale di Vienna. Ma per riuscirci dovrà passare sul Bayern Monaco. L'abbinamento con i bavaresi è stato il clou del rito officiato per l'ultima volta da un Jacques Georges sul limitare della pensione, il colpo di teatro finale del suo lunghissimo regno sul trono Uefa. Milan-Bayern è uno spareggio tra due regine d'Europa (in due sommano 6 coppe Campioni e tre coppe delle Coppe). Di più, disegna un'Italia-Germania ribadito da Juve-Colonia e Werder-Fiorentina in Uefa, che è assieme riassunto della storia recente delle coppe e annuncio della possibile finale mondiale. Si poteva pretendere di più dalla tremula mano di Georges? Sì, secondo Adriano Gal li ani: «Mi preoccupa l'andata a San Siro. Per il resto, a questo punto, l'una vale l'altra. Anche il Benfica di Eriksson sarebbe stato un brutto cliente. Forse il Marsiglia, ecco... Ma va bene così». Sacchi non la pensa allo stesso modo: il Bayern, da affrontale senza Donadoni e Ancelotti, stava in fondo alla lista delle preferenze. Ma Sacchi non si occupa anche di tv. E con i tedeschi la Fininvest ha l'esclusiva. I dollari di Berlusconi funzionano da potente anestetico anche ai dolori del giovane Bayern, che dalla vendita dei diritti tv (un miliardo e mezzo di lire), pubblicità e incasso ricaverà il 18 aprile quattro miliardi, quasi quanto otterrebbe dalla vendita di Reuter alla Juventus. I tedeschi si consolano così. Il recupero del regista Thon compensa le assenze di Grahammer e Wolfarth, squalificati, e regala un tocco di classe ai panzer. Il problema è la lentezza di Augenthaler. Il vantaggio, un calendario senza ostacoli. Gli uomini di Heynckes, eliminati dalla coppa di Germania sono primi in campionato con 4 lunghezze sul Colonia. Italia-Germania prosegue con Juventus-Colonia e Werder Brema-Fiorentina. Il pericolo dello scontro tutta italiano, con Baggio ssivitore di due padroni in mezzo, è stato scongiurato. Morini se la cava con una battuta: «Risparmieremo i soldi per osservare Hassler». Il tedesco, conferma il manager del Colonia, Schanzler, «ci è stato chiesto da Juve, Roma e da una terza italiana che non posso dirvi». Un'azione di disturbo di Napoli o Milan? Un bluff? La Fiorentina accoglie il Werder facendo spallucce: «E' andata male - commenta Previdi -. Ma l'importante era evitare la Juve. Di questi tempi...». Dalla Samp commento sintetico e sincero di Mantovani junior, Enrico: «Una fortuna sfacciata». La gita a Monaco, due orette di pullman, mentre Anderlecht e Dinamo si scannano, presenta soprattutto interesse turistico, anche se ci sarà il rendez vous con l'ex «italiano» Ramon Diaz. Ma il Monaco, escluso in blocco dalla nazionale di Platini, resta il vaso di coccio delle semifinali, come ammette il presidente Jean Louis Campora, d'origine ligure. Il derby dei fiori conforta la Rai, vera sconfitta di questo Italia-Germania. Le reti Fininvest si sono assicurati le altre gare esterne e al ritorno avranno addirittura l'imbarazzo della scelta tra Bayern-Milan e Colonia-Juve. Una delle due verrà giocata martedì 17, visto che in campionato si giocherà sabato 14 (domenica 15 è Pasqua) con la possibilità di anticipare al venerdì. Sarà con ogni probabilità Colonia-Juve a essere anticipata di 24 ore. Curzio Maltese ANDATA 4 APRILE RITORNO 18 APRILE CAMPIONI MILAN-BAYERN MONACO MARSIGLIA-BENFICA UEFA JUVENTUS-COLONIA WERDER BREMA-FIORENTINA COPPE MONACO-SAMPDORIA ANDERLECHT-DINAMO BUCAREST Panzer contro l'Italia. Nella foto grande Thomas Haessler, del Colonia, i'anti-Juve. Nelle due immagini piccole sopra Riedle (Werder) e Augenthaler (Bayern)