«La Juventus? Perché no»

«La Juventus? Perché no» m SEMIFINALE «La Juventus? Perché no» FIRENZE. Sarà dunque Bruno Giorgi a preparare da questo pomeriggio il rush finale della Fiorentina in campionato. Il tecnico spera di avere domenica a Perugia, nel primo spareggio-salvezza contro il Cesena, anche Battistini. Domani i medici gli diranno se il libero potrà scendere in campo dopo lo stato confusionale in cui è caduto per la botta alla testa subita ad Auxerre. Ma oggi l'allenatore che ha condotto i viola alle semifinali di Coppa Uefa dopo 29 anni, attenderà con ansia l'esito del sorteggio di Ginevra. Juve? «Ma sì, meglio giocare con la squadra bianconera, mi piace epidermicamente l'idea perché vorrebbe dire far lievitare il polo di interesse tra due tifoserie così attaccate ai loro club. Qui ci tengono molto...». Sì, anche perché c'è un Baggio a metà tra Fiorentina e Juve.... «A questo non ci avevo pensato. In ogni caso le tedesche sono formazioni da prendere con le molle, il Werder Brema ovviamente sarebbe più ostico del Colonia». Ai suoi ragazzi, prima di concedere un giorno intero di riposo, Giorgi ha ricordato: «State bravi in queste ore, ricordatevi che avete speso energie enormi ad Auxerre. E che questo passo in avanti in Uefa ci deve servire immediatamente contro il Cesena per recuperare terreno in campionato». [f. bad.] Un giallo. Bruno Giorgi resterà sulla panchina viola fino al 29 aprile

Persone citate: Baggio, Battistini, Brema, Bruno Giorgi

Luoghi citati: Auxerre, Firenze, Ginevra, Perugia