La Thatcher ha perso un feudo

La Thatcher ha perso un feudoGRAN BRETAGNA Voto suppletivo La Thatcher ha perso un feudo LONDRA DAL NOSTRO CORRISPONDENTE Altre brutte notizie per la signora Thatcher, dopo la «bocciatura» da parte della City al bilancio economico previsionale presentato martedì dal neocancelliere dello Scacchiere John Major. Ieri i laboristi hanno clamorosamente espugnato un tradizionale feudo conservatore nelle elezioni parlamentari suppletive del Mid-Staffordshire, infliggendo alla formazione governativa una umiliante batosta: 49 per cento contro il 32, secondo le prime proiezioni diramate nella notte da tv e agenzie di stampa. Nelle elezioni legislative generali svoltesi nella primavera dell'87, il candidato del partito conservatore aveva ottenuto il 50.6 per cento dei voti contro il 24.7 dei laboristi. Ieri il risultato si è clamorosamente ribaltato a favore dell'opposizione. La candidata laborista Sylvia Heal ha inflitto un distacco di circa 17 punti al rivale conservatore, un nipote dell'ex ministro Prior. Un netto distacco, un radicale cambiamento nel trend elettorale degli inglesi che penalizza l'introduzione da parte del governo Thatcher della controversa poll-tax, la nuova imposta comunale (testatico) uguale per tutti e indipendente dal reddito individuale. Questa tassa entrerà in vigore il 1° aprile, ma ha già suscitato violente proteste di piazza in tutto il Paese. Nel vano tentativo di ridurre il malcontento, il governo Thatcher aveva annunciato qualche sgravio per le categorie meno abbienti nella presentazione del budget di martedì. Ma tutto è stato inutile. L'impopolarità della poll-tax ha causato il tracollo del partito conservatore, penalizzato anche dalle cattive condizioni generali dell'economia: inflazione in crescendo verso il 9 per cento, tassi di interesse a livello record del 15 per cento, disoccupazione in aumento. Ora per la signora Thatcher inizia un periodo molto difficile anche all'interno del partito conservatore, dove la sconfitta di ieri moltiplicherà le critiche alla sua leadership e i tentativi di costringerla al ritiro prima della prossima campagna per le elezioni generali. Il candidato alla sua successione è l'ex ministro Michael Heseltine, che gode dei favori di larga parte del mondo degli affari. [p. pat.J

Persone citate: John Major, Michael Heseltine, Prior, Sylvia Heal, Thatcher

Luoghi citati: Gran Bretagna, Londra