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Di Pisa Di Pisa «Non è stato incriminato» CALTANISETTA. A Palazzo di giustizia non è stata ancora formalizzata una decisione sul rito con il quale procedere nell'indagine sulle lettere anonime di Palermo. Una fonte autorevole ha escluso che l'unico indiziato, il sostituto procuratore di Palermo, Alberto Di Pisa, sia già stato incriminato e gli atti trasmessi con il rito sommario del vecchio processo al presidente del tribunale perché fissi il dibattimento. Una opposizione in questo senso era stata avanzata dal difensore dell'indiziato. A suo avviso il vecchio rito non era perseguibile perché Di Pisa, all'entrata in vigore del nuovo processo, non era stato ancora incriminato, ma ascoltato come teste spontaneo, senza l'assistenza del difensore. Se la procura concorderà con questa tesi gli atti saranno trasmessi al giudice dell'indagine preliminare. [Ansa]