Sempre meno Fortunato

Sempre meno Fortunato Sempre meno Fortunato Un altro stop, non gioca a Napoli TORINO. Fortunato di nome e non di fatto. E' rientrato in campionato dopo oltre due mesi per la frattura rimediata a Pescara in Coppa Italia e, nel giro di 20', è tornato in infermeria. Ieri ha dovuto riprendere una delle due stampelle che gli hanno tenuto... compagnia per qualche settimana. Le lastre hanno escluso complicazioni ma dovrà stare fermo per ima decina di giorni. La sosta del campionato per Sviz¬ zera-Italia gli consentirà di prepararsi per la gara con la Cremonese. «Ho messo il piede destro su una gibbosità del terreno, proprio sul disco di centrocampo, ed ho sentito un "crack": ho temuto in una ricaduta, ma il problema interessa solo una piccola cartilagine», dice Fortunato, sorridendo. Il jolly bianconero l'ha presa con filosofia. Come Tricella che è ancora in rodaggio dopo l'infrazione al piede e ieri ha fe¬ steggiato con i compagni, stappando una bottiglia di champagne negli spogliatoi, il trentunesimo compleanno e la nascita del primogenito, Mattia. Intanto si parla di mercato. Bruno, che interessa a Inter, Sampdoria e Torino, s'incontrerà a fine mese con il presidente Chiusano per discutere la sua posizione. La Juve si sarebbe assicurata il ventiseienne terzino-stopper Massimo Carrera del Bari. [b. b.] Storia infinita. Fortunato si tocca la caviglia dolorante: rientrato da uno stop di due mesi è subito tornato in infermeria

Persone citate: Chiusano, Massimo Carrera

Luoghi citati: Italia, Napoli, Pescara, Torino