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Ucciso in Thailandia da un elefante La vittima è un turista di Catania Ucciso in Thailandia da un elefante BANGKOK. Un turista italiano è stato ucciso da un elefante, che lo ha sbattuto a terra con la proboscide e calpestato. E' avvenuto nell'isola thailandese di Phuket. La vittima è il comerciante Salvatore Vasile, 42 anni, di Catania. Testimoni hanno detto che, assieme ad altri due turisti italiani, voleva fotografare l'animale davanti a un supermercato dell'isola, un centro turistico del Sud del Paese. L'elefante, accecato dal flash della macchina fotografica e irritato da Vasile si è rivoltato e lo ha attaccato. Vasile, che è titolare di un negozio di biancheria e generi di abbigliamento in corso Amendola, faceva parte di un gruppo di quaranta commercianti italiani che, per gli ottimi fatturati forniti, avevano ricevuto una vacanza premio al Club Mediterranée di Phuket dalla società Proget di Stezzano (Bergamo), specializzata nella produzione di utensili per la casa. In Thailandia sarebbe dovuta andare anche la moglie che all' ultimo momento però è rimasta a casa perché uno dei figli aveva l'influenza. Vasile, assieme a due amici, si era avvicinato ad un ragazzo che conduceva un elefantino per le strade del centro di Phuket e gli aveva chiesto se poteva farsi fotografare con l'animale in cambio di una mancia. Il commerciante è salito in groppa (dopo avergli tirato la coda) ma ha perduto l'equilibrio ed è caduto sul selciato. L'elefante, spaventato, ha alzato una zampa e l'ha schiacciata sulla testa del Vasile che era carponi fra la strada ed il marciapiede. Soccorso dagli amici e da altre persone, il commerciante è stato portato in ospedale dove è morto poco dopo. Il console onorario italiano a Phuket, Giorgio Triggiani, ha informato dell'accaduto l'ambasciatore a Bangkok, Giorgio Vecchi, che ha avvertito la moglie ed i familiari della vittima. La salma sarà trasportata nei prossimi giorni in Italia. [Ansa]