I profughi «assediano» l'Austria

I profughi «assediano» l'Austria Migliaia da Bucarest I profughi «assediano» l'Austria VIENNA. Almeno 30 o 40 mila romeni si sono affollati ieri ai valichi ungheresi, tentando di entrare in Austria prima della mezzanotte, quando è entrato in vigore l'obbligo del visto. Nel governo la tensione era a livelli di guardia. «Siamo un Paese civile: asilo per tutti», scandivano i deputati dell'opposizione, ma il ministro dell'Interno, Franz Loeschnak, ha spiegato che Vienna desidera continuare ad essere terra d'asilo senza tuttavia divenire meta di migrazioni di massa. «Rispettare le leggi dell'ospitalità significa offrire un'ospitalità adeguata e non semplicemente aprire indiscriminatamente le porte», ha detto il cancelliere Franz Vranitzky. Gli abitanti di alcune città, in prossimità delle quali sorgono campi profughi, hanno posto di traverso sulle strade veicoli pesanti per impedire l'arrivo di altri fuggiaschi. [Ansa)

Persone citate: Franz Loeschnak, Franz Vranitzky

Luoghi citati: Austria, Bucarest, Vienna