Oggi Rominger concede il bis

Oggi Rominger concede il bis CICLISMO Si conclude la Tirreno-Adriatico dove ieri s'è affermato Planckaert Oggi Rominger concede il bis / velocisti già pronti per la Milano-Sanremo ACQUASANTA TERME. Dopo il bis di Miguel Indurain nella Parigi-Nizza, avremo oggi quello di Tony Rominger nella Tirreno-Adriatico che si conclude con la tappa a cronometro di San Benedetto del Tronto. Soltanto un incidente potrebbe infatti privare il corridore svizzero del successo. I due bis nelle corse a tappe che introducono alla Milano-Sanremo preludono forse al tris di Laurent Fignon nella nostra «classicissima» in programma sabato prossimo? Fignon è un fondista, come Indurain e Rominger, ma i suoi successi nella «Sanremo» rappresentano quasi un'eccezione degli ultimi anni. In Liguria hanno infatti maggiore probabilità di imporsi ì velocisti, come Kelly, Vanderaerden, che ha vinto la tappa di domenica, Eddy Planckaert che si è imposto ieri, in volata, davanti a Sorensen, altro candidato alla Milano-Sanremo, e Lilholt. Kelly ha già vinto a Sanremo, Vanderaerden ha sfiorato la vittoria (un secondo e un terzo posto), Planckaert non si è invece mai piazzato nei primi tre. I protagonisti della corsa francese e di quella italiana di questi giorni hanno tuttavia le maggiori chances di successo. Anche Fondriest che pure non si è impostò in alcuna tappa, ma si è visto sovente all'attacco provando l'allungo sulle salitelle impegnative. Viene considerato uno dei più quotati pretendenti per sabato. «Sono rimasto in piedi per miracolo — si è lamentato ieri il campione che si era sganciato con Rominger e un'altra decina di concorrenti nel finale —. I più scorretti sono sempre gli stranieri». E' ancora Fondriest il primo degli italiani della classifica, con un quinto posto comunque abbastanza modesto. Per trovarne altri bisogna scendere alla 13a posizione (Chiurato), alla 16a (Lelli, l'unico che si è aggiudicato una frazione), alla 20a (Petito). Il quinto italiano è il vecchio Saronni il quale ieri è perfino emerso nel tumultuoso sprint piazzandosi quarto davanti a Strazzer, Pagnin, Fontanelli e Fondriest. La tappa è risultata veloce e vivace. Nel finale si sono trovati in fuga sulle colline marchigiane per 25 km con un vantaggio massimo di un minuto Cesarmi, Rabottini e Bagot. Ripresi quasi in fondo alla discesa, a 5 km dalla conclusione, il gruppo si è preparato alla volatona. Da segnalare il ritiro di Konyshev. La cronometro di oggi, in riva all'Adriatico, misura km 18,300. Carlo Valeri Ordine d'arrivo: 1) E. Planckaert (Bel) che compie km 178 in 4h38'42" media 38,321; 2) Sorensen (Dan); 3) Lilholt (Dan); 4) Saronni; 5) Strazzer. Classifica generale: 1) Rominger (Svi); 2) Leclercq (Fra) a 2'31"; 3) Delion (Fra) a 2'32"; 4) Roosen (Bel) a 2'39"; 5) Fondriest a 2'40".