Liguria arco di fuoco

Liguria, arco di fuoco Le fiamme devastano da cinque giorni anche la provincia di Cuneo, i danni superano i 250 miliardi Liguria, arco di fuoco Oltre mille ettari di bosco in fumo SAVONA. La Liguria è ancora un arco di fuoco: agli 800 ettari di bosco e macchia mediterranea, distrutti fra venerdì e sabato, se ne sono aggiunti altre centinaia. Nuovi incendi sono divampati nella notte fra sabato e domenica e nel pomeriggio di ieri. Oltre ai vigili del fuoco, Forestale, volontari e uomini della protezione civile è stato mobilitato anche l'esercito. In provincia di Savona due «Canadair» e un «G-222» hanno riversato tonnellate d'acqua e liquido ritardante. In serata il «G222» è stato dirottato sul Piemonte, dove le fiamme hanno ripreso ad infuriare. La situazione resta drammatica, anche se il pericolo della tragedia, sfiorata nel levante di Savona (case evacuate a Celle e Varazze), è stato scongiurato. Da Alassio a Villanova di Albenga, le fiamme continuano a divorare decine di ettari di colline nonostante l'intervento d'appoggio di 64 militari da Albenga. A Garlenda, Testico, Stellanello e Vendone sono stati inviati 50 militari da Savona, ma l'incendio ha già distrutto oltre 40 ettari. Le fiamme non hanno risparmiato l'entroterra. Sono scoppiati incendi a Cairo Montenotte, a Tovo San Giacomo, sulle alture di Finale Ligure, a Mallare, Urbe e Castelvecchio. Nel pomeriggio di ieri sono stati domati altri focolai riesplosi a Sanda di Celle Ligure e a Varazze. Momenti di paura, ieri mattina, a Sampierdarena, alle cui spalle sono divampate all'improvviso le fiamme. Poi, l'intervento dei vigili del fuoco ha scongiurato il pericolo che l'incendio raggiungesse il centro abitato. Altri incendi sono segnalati nell'entroterra genovese e il coordinamento regionale della Guardia forestale afferma: «Stanno evolvendo in peggio anche se, al momento, non hanno assunto grosse proporzioni». A Rapallo invece le fiamme stanno divorando ettari di bosco. Un altro incendio sta devastando la Val Brevenna, fra Montaggio e Busalla. In provincia di Imperia le fiamme sono divampate sulle alture di Sanremo, Chiusavecchia, Pontedassio, Villa Faraldi, Carpasio Badalucco e Triora. Solo nei prossimi giorni sarà possibile una quantificazione dei danni: si parla di miliardi e, da un punto di vista ecologico, è la catastrofe. [b. ba.j CUNEO. La Valle Maira brucia da cinque giorni. Ieri il fumo e la fuliggine, che si levano dai boschi inceneriti, hanno raggiunto la periferia di Cuneo. La statale della Valle è stata bloccata per alcune ore, perché la folla dei curiosi motorizzati ostacolava le squadre di vigili del fuoco, forestali, alpini, guardia di finanza e volontari impegnati nello spegnimento del rogo che ha una estensione di diversi chilometri, da Lottulo e San Damiano Macra, e che minaccia la prima località. Ieri sono intervenuti Jue «Canadair» e due elicotteri. Gli incendi che devastano la Granda, le vallate alpine, la Langa e la Valle Bormida, hanno distrutto oltre quattromila ettari di boschi. I danni superano i 250 miliardi. [g. d. m.] Boschi in fiamme e case in pericolo da oltre una settimana nell'entroterra ligure

Persone citate: Granda, La Valle, Maira, Sanda