Tra Gava e Tacchella duro faccia a faccia di Giuliano Marchesini
Tra Gava e Tacchella, duro faccia a facciaIl padre di Patrizia si scaglia contro il ministro, a Verona per un vertice di polizia sui sequestri Tra Gava e Tacchella, duro faccia a facci // re dei jeans contro la linea rigida: rivoglio mia figlia VERONA. Un colloquio carico di tensione tra il ministro dell'Interno e Imerio Tacchella, il padre di Patrizia, la bambina da 35 giorni nelle mani dei rapitori. Il titolare della «Carrera» s'è «scagliato» contro la linea dura scelta dalla magistratura nei confronti della sua famiglia. «Ho detto a Gava che questa mi pare un'operazione pesante». Il ministro è venuto a Verona a presiedere un vertice del comitato per la sicurezza e l'ordine pubblico, tra le ansie per il sequestro della bambina dei Tacchella. Lo accompagna il capo della polizia Parisi. In casa Tacchella, in mattinata, ci va Parisi: un incontro «molto riservato» con i genitori di Patrizia, che tre giorni fa si sono visti bloccare i beni personali e aziendali per disposizione del sostituto procuratore della Repubblica Angela Barbaglio. Nel pomeriggio, il «re dei jeans» vede il ministro dell'Interno, in casa di Alberto Rossi, sottosegretario al Commercio con l'estero. Poi Imerio Tacchella racconta, tirato, stanchissimo: «Quando gli ho detto che quella del blocco dei beni mi pare un'operazione pesante, lui mi ha risposto che queste sono scelte del magistrato. Gli ho domandato perché. Mi spieghi, gli ho detto, la motivazione di questo provvedimento. Il ministro mi ha risposto: non si preoccupi, darà buoni risultati, lo dicono le statistiche. Ma a me, gli ho replicato, le statistiche non piacciono. Io voglio sapere perché». Imerio Tacchella vorrebbe sapere «da quale angolatura si possa vedere un'agevolazione del rilascio di Patrizia», in queste condizioni. «In questo clima, il dialogo diventa difficile, nervoso». Il crescere dell'angoscia dei proprietari della «Carrera» è la posizione rigida assunta dal Giuliano Marchesini CONTINUA A PAGINA 2 6a COLONNA Verona. Imerio e Luciana Tacchella con le figlie Amalia, Laura e Sara fotografati ieri nella loro abitazione
Luoghi citati: Verona
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