Gli ultimi militaristi
Gli ultimi militaristi BUSH E LO SCOPPIO DELIA PACE Gli ultimi militaristi Senza dubbio, Bush è il presidente americano più fortunato dalla fine della guerra. Da Truman a Reagan, tutti i ^uoi predecessori hanno dovuto affrontare ,o gravi crisi, come quella missilistica di Cuba, o conflitti feroci, come quello del Vietnam: degli ultimi due presidenti, Carter fu distrutto dalla vicenda degli ostaggi a Teheran, mentre Reagan venne indebolito dalle guerriglie in Libano e in Nicaragua. A soli sei mesi dall'ingresso alla Casa Bianca, Bush invece è stato rafforzato dagli straordinari eventi dei Paesi comunisti, e sei mesi dopo sta per esserlo di nuovo da quelli in Centro America: di fronte a lui, così pragmatico e guardingo, trema persino Castro, che non tremò di fronte a un Kennedy implacabile. Come ha ne lo storico Garry Wills, oggi negli Usa soltanto un idolo sportivo è più popolare di George Bush: il supercampione di football di jSan Francisco Joe Montana. Ironizzando sulla fortuna di questo Presidente il Washington Post ha scritto che al risveglio alla mattina, prima'che possa commettere un errore, un'ennesima buona notizia gli piove sulla scrivania. La prossima potrebbe essere il rilascio degli ostaggi in Libano. Ma come impiega la propria fortuna il Presidente esaltato dallo scoppio della pace? Di fronte a quella che egli stesso ha definito la rivoluzione dell'89, quale grande disegno propone agli alleati e agli avversari? La sfida che la storia gli ha lanciato è diametralmente opposta a quella dei suoi predecessori: Bush non è più chiamato a contenere l'espansionismo comunista con le armi, bensì a contribuire da un lato alla trasformazione dell'Urss e dei suoi satelliti e dall'altro alla costruzione di una nuova Europa] Il Presidente con il quale domani Andreotti si incontrerà alla Casa Bianca è il leader che dovrebbe impostare un diverso ordine mondiale, concepire un piano di rinnovamento EstOvest simile al piano Marshall che rimodellò immondo alla fine della guerra, e cambiare al tempo stesso certe strutture" americane. Sinora tuttavia non ha datò segno di volerlo fare. Nel giudizio dello storico Arthur Schlesinger, sinora Bush non ha raccolto la sfida, della storia. Più che un leader, egli è stato un follower, una. spalla: spalla costruttiva di Gorbaciov nell'opera di demolizione dell'impero russo, spalla più discutibile di Kohl. in quella di unificazione delle due Germanie. Di fronte al terremoto dell'ordine post bellico, anziché assumere l'iniziativa, Bush ha quasi sempre preferito reagire a quelle, altrui. A chi ha protestato, ha risposto di non possedere né «tthat vision thing», il dono delle visioni storiche, né i mezzi economici per realizzarle. In parte, osservano Schlesin-. Ennio Carette CONTINUA A PAGINA 2 5a COLONNA
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- Tel Aviv, chiesto al governo di dimettersi Rabbia e sciopero nei territori occupati
- OJVE (°»E)
- Vacanze di Pasqua sotto la pioggia e con due lievi scosse di terremoto
- Il Santuario di Pompei prodigiosamente incolume
- Il processo ai dirigenti della Nova Nel frattempo 7 imputati sono morti
- In Corte d'Assise uno sconcertante episodio di criminalità
- COSTANZO
- sa §1
- tv
- IL TIEPOLO DI LONDRA E' AUTENTICO? 20 MILIARDI
- Bimbo avvolto dal fuoco è salvato dalla nonna
- Il Governo inizia la propaganda per il prestito
- Roma/A 24 ore dalla sparatoria in cui Ú morto il neofascista
- La propaganda pel Prestito Nazionale
- Ma Ciano non ascoltò il suo ambasciatore
- Stamane di scena la Juventus
- La Juventus prova
- La centrale di Montalto sarà chiusa per due mesi
- Due arresti a Roma scoperto l'arsenale Nar
- Signora accusata di truffa alla società d'assicurazioni
- 4 TERRORISTI MORTI UNO FUGGE TUTTI GLI OSTAGGI SONO VIVI ?
- La tragedia della transessuale Richards
- Ci sono 130 mila siciliani, 100 mila calabresi, 80 mila campani e abruzzesi
- Forse altri quattro ufficiali coinvolti nella "trama nera,,
- I rigori sono fatali alla Juve decimata
- Due gocce di sangue possono fare piena luce sull'omicidio
- Iniziato il processo per i «balletti verdi»
- Polonghera, Sommariva, Montafia e Cuneo piangono quattro giovani coppie di sposi morti nell'incendio
- Carabiniere tenta di disarmare una guardia: entrambi feriti
- Alberto Talegalli e due amici uccisi nell'auto che si schianta contro la spalletta d'un ponte
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy